Quando si ripercorre la carriera di Loretta Goggi, che quest’anno arrivano a quota 60, sorge spontanea una domanda: c’è qualcosa che la voce di Maledetta Primavera non ha fatto? Il mondo dello spettacolo le ha aperto le porte quando aveva appena 12 anni e oggi, Loretta, è uno dei volti italiani più amati dello spettacolo. Cantante, attrice, doppiatrice, conduttrice televisiva.
La musica
Nata a Roma il 29 settembre 1950, Loretta Goggi eredita da suo padre Giulio la passione per la musica e per questo si impegna nello studio del canto e della musica.
Esordisce a soli 9 anni. Solamente un anno prima registra la sua voce per interpretare Bernardette nell’audiolibro Lourdes 1858 – Le apparizioni della Madonna con Bernardette e viene notata da Silvio Gigli. Nel 1959 partecipa allo show radiofonico Disco Magico condotto da Corrado e vince insieme a Nilla Pizzi.
La sua prima vera canzone è Se Mi Cercherai, incisa a soli 12 anni nel 1962 e scritta per lei da Nico Fidenco. Nel 1969 torna in studio e incide Cibù Cibà di Paolo Limiti e Fino All’Ultimo. Nel 1971 partecipa a Un Disco Per L’Estate con il brano Io Sto Vivendo Senza Te e arriva alla semifinale del World Popular Song Festival di Tokyo.
La sua è anche la voce di tanti tormentoni: nel 1972 incide Vieni Via Con Me (Taratapunzi-e) per Canzonissima che diventerà il suo primo disco d’oro.
Il suo più grande successo musicale, tuttavia, è la storica Maledetta Primavera. Il brano, scritto da Amerigo Cassella e Gaetano Savio si classifica al secondo posto del Festival di Sanremo 1981 dopo Per Elisa di Alice. Ancora oggi Maledetta Primavera è considerata una delle canzoni d’amore più belle della musica italiana.
La televisione
La sua spigliata comicità e la sua professionalità da intrattenitrice l’hanno resa la migliore imitatrice dello spettacolo italiano, ma anche una stimatissima attrice. C’è da dire, infatti, che la carriera recitativa di Loretta Goggi inizia nel 1962 con la partecipazione alla prosa televisiva Sotto Processo e negli anni successivi continua con i sceneggiati. Ricordiamo, a tal proposito, il ruolo di Cosetta ne I Miserabili (1964) di Sandro Bolchi e Delitto E Castigo (1963) di Anton Giulio Majano.
La notorietà arriva con lo sceneggiato La Freccia Nera dello stesso Majano (1968) fino al debutto come conduttrice, lo stesso anno, per lo spettacolo Incontro Con Lucio Battisti. L’esordio come doppiatrice arriva nel 1970 quando partecipa a Jolly, uno show condotto dal Quartetto Cetra. Negli stessi anni inizia la sua esperienza al fianco di Pippo Baudo e le sue doti da imitatrice si rivelano in particolar modo quando nel 1972 partecipa a Canzonissima sfoderando le parodie di Mina, Gina Lollobrigida e Sophia Loren.
La sua più grande rivelazione nel mondo televisivo arriva nel 1986 con la conduzione del Festival di Sanremo: Loretta Goggi è la prima donna alla guida della kermesse della canzone italiana. Oggi Loretta Goggi è nella giuria di Tale E Quale Show per la decima volta consecutiva.
Il cinema
La carriera di Loretta Goggi è fatta anche di doppiaggio e cinema. Nel 1965 doppia il canarino Titti per la Warner Bros al fianco di Gigi Proietti nel ruolo di Silvestro, e nel corso degli anni offre la sua voce in tanti altri film d’animazione (Bambi, Monsters&Co) alternando l’esperienza del doppiaggio con quella di attrice.
Come attrice, negli anni ’60 recita per Mariano Laurenti in Zingara nel 1969 e riprende a recitare nel 2005 in Gas di Luciano Melchionna fino al 2020, nei film Burraco Fatale di Giuliana Gamba e Ritorno Al Crimine di Massimiliano Bruno.
La carriera di Loretta Goggi abbraccia tutto il mondo dello spettacolo: dalla musica al cinema lei stessa ammette di aver fatto di tutto, anche la baby sitter a un Luca Ward ancora in tenera età.