Adesso il bonus PC, tablet e Internet veloce è più concreto che mai, essendo stato pubblicato il provvedimento in Gazzetta Ufficiale (n.243 del 01-10-2020). Partiamo dal presupposto che sarà necessario attendere almeno novembre, dicembre prima di farne richiesta, e che, in ogni caso, Infratel Italia S.p.a. sarà chiamata a lanciare un portale dedicato nell’arco di 30 giorni (parliamo della piattaforma che i provider telefonici utilizzeranno per registrare le varie richiesta degli utenti finali). Il fondo previsto ammonta a 204 milioni di euro, di cui 4 milioni al massimo rimborsati ad Infratel Italia S.p.a. per le spese sostenute (il progetto procederà fino ad esaurimento, senza spingersi oltre un anno dall’inizio del provvedimento stesso).
L’art. 1 illustrato in Gazzetta Ufficiale definisce chi ha diritto al bonus PC, tablet e Internet veloce, ovvero i nuclei familiari con ISEE inferiore ai 20 mila euro, ma non tramite bonifico o rimborso in contanti, ma tramite uno sconto applicato sul listino dei canoni di abbonamento Internet per un arco temporale di almeno 12 mensilità (comprese le spese di attivazione ed un eventuale modem). Il bonus PC, tablet e Internet veloce è previsto anche in relazione ai dispositivi, pur non potendo essere in concesso per l’ottenimento del solo PC o tablet, non in concomitanza della sottoscrizione di abbonamenti ad Internet. L’agevolazione è riconosciuta per la fruizione di servizi di connettività di almeno 30Mbps, alle famiglie senza connessione o con servizi attivi contraddistinti da velocità nominali inferiori.
Per procedere alla richiesta del bonus PC, tablet e Internet veloce gli utenti dovranno preoccuparsi di fornire ai provider telefonici la domanda insieme alla copia del proprio documento d’identità in corso di validità e ad una dichiarazione sostitutiva che attesti il valore ISEE. Il gestore si premurerà di inserire tutti i dati nel portale Infratel di cui sopra. Una volta effettuata l’attivazione del servizio di connessione, l’operatore telefonico trasferirà ad Infratel la documentazione di consegna sottoscritta dal beneficiario da cui si evincerà l’avvenuta attivazione del servizio e la consegna del dispositivo.