Si torna a parlare oggi 2 ottobre di iOS 14, soprattutto per quanto concerne la questione downgrade. Come tutti sanno, infatti, da alcuni giorni a questa parte è possibile testare iOS 14.0.1, a testimonianza del fatto che lo sviluppo software in casa Apple sia senza sosta. Dopo aver parlato di alcune funzioni messe a disposizione del pubblico, in riferimento a specifiche come avete notato stamane, bisogna esaminare la questione relativa a coloro che vorrebbero fare un passo indietro dopo l’ultimo aggiornamento della mela morsicata.
Niente downgrade da iOS 14.0.1 ad iOS 14 dal 2 ottobre
La notizia del giorno, dunque, è che in seguito al rilascio di iOS 14.0.1 giovedì 24 settembre, Apple ha smesso di consentire il downgrade ad iOS 14, il che significa che la nuova installazione alla versione iOS 14 dopo l’ultimo aggiornamento a iOS 14.0.1 non sia più possibile. Nulla di anormale, come sanno tutti coloro che seguono da vicino le vicende della mela morsicata. Apple, infatti interrompe regolarmente la disponibilità delle versioni precedenti degli aggiornamenti software dopo l’uscita di nuove versioni per incoraggiare i clienti a mantenere i propri sistemi operativi all’ultimo rilascio assicurato.
iOS 14.0.1, va ricordato, è un aggiornamento concepito per la correzione di bug che risolve problemi che non potevano essere risolti nella versione iniziale di iOS 14. L’upgrade ha risolto un bug che poteva causare il ripristino di app di terze parti impostate come predefinite dopo il riavvio dell’iPhone. Ha inoltre archiviato un bug che poteva impedire all’iPhone di connettersi ad alcune reti WiFi e risolto un problema che poteva impedire l’invio di e-mail con alcuni corrieri di posta.
Al contempo, va ricordato c’è anche un aggiornamento iOS 14.2 che è stato fornito agli sviluppatori e ai beta tester pubblici. L’upgrade sarà a breve disponibile introduce nuovi caratteri emoji 13, una funzione di riconoscimento musicale Shazam per il Centro di controllo e alcune altre modifiche al Centro di controllo relative a Apple Music. Dunque, addio ad iOS 14.