Entro il 2020 avremo un nuovo album di Paul McCartney. La novità non arriva dal diretto interessato ma da un suo stretto collaboratore. Si tratta, infatti, del chitarrista Rusty Anderson che dal 2001 è suo sodale sia sul palco che in studio. Anderson ha parlato ai microfoni di Tone Talk, web show condotto da David Friedman e Marc Huzansky e ha raccontato che “Macca”, nomignolo che indica proprio l’ex Beatles, ha trascorso il lockdown esclusivamente alla scrittura di nuove canzoni per un seguito ideale di Egypt Station (2018).
A questo giro, però, Paul ha lavorato come one man band registrando tutto da solo. Solamente una traccia, riferisce Anderson, è stata registrata in collaborazione trattandosi di materiale scritto prima del lockdown. Il nuovo album di Paul McCartney è dunque finito, parola di chitarrista. Tutto qui? No.
Le dichiarazioni di Rusty Anderson completano i rumors su McCartney III, che dovrebbe chiudere la trilogia iniziata con McCartney (1970) e McCartney II (1980). I rumors nascono dalla comparsa di un sito web dal titolo uguale al potenziale nuovo album, con dominio registrato il 28 agosto 2020. Che altro bolle in pentola? I fan e i blogger più incalliti si rifanno a Steve Hoffman, ingegnere del suono che sul suo blog sembra confermare la notizia.
Una conferma che arriva, tuttavia, da Rusty Anderson nelle ultime ore: il disco è pronto. I rumors parlano di ottobre come il mese in cui arriverà l’annuncio ufficiale e in cui sentiremo il primo singolo, mentre sul blog Macca News scrivono che l’album uscirà l’11 dicembre.
In poche parole: a metà ottobre verrà annunciata la novità e verrà pubblicato anche il primo singolo estratto mentre entro la fine dell’anno uscirà McCartney III, il nuovo album di Paul McCartney scritto dall’ex Beatles durante il lockdown e interamente gestito da lui, seguito ideale di Egypt Station e terzo capitolo di una serie iniziata nel 1970.