Legambiente non si è detta contraria al 5G, sebbene siano necessarie delle puntualizzazioni inderogabili. Come riportato da ‘ansa.it‘, la tecnologia, a detta dell’associazione, dovrà essere appoggiata nel suo sviluppo a patto che non vengano ad essere modificati i limiti di esposizione all’elettrosmog previsti dalla legge italiana. L’invito di Legambiente è quello di tornare al precedente metodo di misurazione, investendo al contempo sulla ricerca e compiendo una campagna informativa adeguata sui rischio che si corrono nell’uso scorretto del cellulare.
C’è da stare attenti alle fake-news che imputano al 5G la responsabilità, almeno condivisa, della diffusione del Covid-19 (avrete sicuramente letto anche voi di improbabili tesi che affermano la correlazione tra lo sviluppo del 5G e l’insorgenza del Coronavirus per effetto dell’indebolimento del sistema immunitario, presumibilmente bersagliato dalle onde elettromagnetiche delle nuove frequenze), ma anche ai possibili effetti che la rete di ultima generazione potrebbero avere sull’uomo, non ancora del tutto conosciuti. Legambiente non si è detta sfavorevole allo sviluppo del 5G, chiedendo al contempo alla istituzioni governative massima cautela nel mantenere invariati i limiti di esposizioni previsti attualmente dalla normativa vigente nel nostro Paese (tra i più bassi di tutta Europa), ed a quelle comunali di uniformare i livelli di esposizione sul territorio complessivo mediante una pianificazione intelligente delle stazioni radio base.
Si tenga anche presente che, secondo l’indice Desi 2020, che ricordiamo studiare i parametri sottesi alla misurazione del tasso di digitalizzazione delle nazioni europee, l’Italia occupa il 25esimo posto, ed è davanti solo Bulgaria, Romania e Grecia. Questo è, in sintesi, il parere di Legambiente sullo sviluppo della tecnologia di rete 5G: l’associazione è favorevole, ma a determinate condizioni (quelle che vi abbiamo sopra illustrato nel dettaglio). Se avete qualche domanda da fare il box dei commenti in basso è a vostra disposizione.