Michele Bravi è troppo magro? La sua risposta arriva come un fulmine a ciel sereno per i followers, che hanno dovuto prendere atto della reazione dell’artista, probabilmente stanco di dover giustificare ciò che non necessita di spiegazioni.
“Credo serva un po’ più di sensibilità e attenzione nello scrivere questi messaggi. Il corpo è un luogo di intimità che va saputo rispettare e proteggere individualmente. Le parole sbagliate davanti a una sensibilità fragile possono essere pericolosissime. Nessuno ha l’obbligo di dover giustificare il proprio corpo ma tutti hanno l’opportunità di rispettarlo reciprocamente. Spero di aver risposto”.
L’artista viene dall’esibizione all’Arena di Verona, dove ha cantato la cover Bella D’Estate con Mika. A sorprendere, in occasione dei Seat Music Awards, era stata la capigliatura sfoggiata dall’artista. Michele Bravi aveva deciso per un cambio look totale, con delle schiariture che hanno immediatamente attirato l’attenzione.
Prossimamente, Michele Bravi rilascerà il nuovo album che ha voluto intitolare La Geografia Del Buio. A proposito dell’album, l’artista ha dichiarato:
“Avere le parole per dire il caos non salva da niente ma almeno disegna il labirinto. “La geografia del buio””è un racconto attraverso la ferita del mondo. Una perdita di aderenza dal reale e il tuffo in un’oscurità che racchiude in sé la violenza della vita e riscopre nell’amore l’unica salvezza. Un amore che non combatte il male ma che aiuta a disegnarne la geografia”.
Michele Bravi viene da un periodo piuttosto complicato della sua vita, seguita al grave incidente in cui ha perso la vita una donna. L’artista aveva deciso di prendersi una lunga pausa dalla musica, annullando tutti gli eventi in programma nelle settimane appena successive all’avvenimento.
Bravi è stato anche una delle voci di Amici Speciali, che è stato organizzato per dare un sostegno alla Protezione Civile. L’artista aveva presentato il singolo La Breve Vita Dei Coriandoli, che sarà riversato all’interno del nuovo album di inediti che seguirà Anime Di Carta, con il quale era tornato sul palco del Festival di Sanremo con Il Diario Degli Errori.