Ricordate Pay for Me di TIM? Sappiate che già da qualche giorno il servizio è stato mandato in pensione, insieme agli omologhi Pensaci Tu e 4088 For Me, rispettivamente di WindTre e Vodafone. Pay for Me, lo precisiamo per chi non lo ricordasse, è quel servizio del gestore blu che consentiva ai clienti di far partire una chiamata verso le numerazioni fisse o mobili di TIM addebitando le spese della telefonata al destinatario (per usufruire dell’opzione bastava anteporre il codice ‘4088’ al numero che si voleva chiamare).
Come riportato da ‘mondomobileweb.it‘, dal 14 settembre non si potrà più contare su questa possibilità, e ci è sembrato giusto farvelo sapere. La stessa sorte è toccata a Pensaci Tu di WindTre, anch’essa mandata in pensione, così come per l’opzione 4088 For Me di Vodafone (con l’unica differenza che quest’ultimo servizio verrà disattivato a partire dal mese di settembre: il gestore rosso non ha, per lo meno non ancora, specificato a partire da quale data decadrà ufficialmente). Un servizio questo che, in linea generale, ha fatto la storia della telefonia mobile nei primi anni 2000: almeno una volta nella vita ad un po’ tutti gli attuali trentenni sarà capitato di far partire una chiamata col 4088, oppure anche solo uno squillo quando si era senza credito residuo.
Esattamente come sta avvenendo con gli MMS (un operatore telefonico dopo l’altro, tra cui Kena Mobile, sta dismettendo l’opzione di invio dei messaggi multimediali, soppiantata ormai dalle applicazioni di messaggistica istantanea, sempre più all’ordine del giorno). Voi personalmente eravate ancora soliti utilizzare qualche volta Pay for Me di TIM, Pensaci Tu di WindTre e 4088 di Vodafone per addebitare il costo della chiamata al destinatario quando a corto di credito residuo? Fateci sapere quand’è stata l’ultima volta che lo avete fatto (e soprattutto se avete ricevuto risposta). Se nel frattempo avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione.