Gli appassionati italiani ne pregustano già l’adattamento televisivo commissionato da Netflix, mentre ai lettori di 35 paesi La Vita Bugiarda degli Adulti si è svelato solo da poche settimane. E, come previsto, l’ultima fatica di Elena Ferrante si è dimostrata all’altezza delle aspettative per la stragrande maggioranza dei critici e una grossa fetta del pubblico internazionale.
Il romanzo, atteso e poi divorato ovunque con la stessa spasmodica frenesia, sembra aver colpito nel segno per e nonostante gli inevitabili accostamenti alla quadrilogia de L’Amica Geniale. È in particolare il New York Times a sottolineare come l’autrice sia riuscita a scacciare il fantasma del suo stesso successo, catturando gli stati interiori dei giovani con un’onestà psicologica incrollabile, straordinaria nella sua vividezza e profondità. Ed è un sollievo, prosegue, quando l’autore di un capolavoro torna e dimostra di aver mantenuto intatto il proprio dono.
[…] La genialità di Ferrante sta nel non rifuggire il disagio. Con lo stesso stile propulsivo ed episodico perfezionato nella ‘quadrilogia napoletana’, la scrittrice traccia il modo in cui la coscienza di una ragazzina di 12 anni si evolva in quella di giovane donna di 16. E proprio come ne L’Amica Geniale, i devoti lettori di Ferrante riconosceranno ne La Vita Bugiarda degli adulti […] elementi quali gli specchi, le bambole, la sensibilità agli odori, il dialetto come residuo di una classe repressa, l’istruzione come mezzo di mobilità sociale.
La narrazione delle esperienze adolescenziali e dell’intero mondo interiore di giovani sull’orlo dell’età adulta resta la grande abilità di Ferrante anche secondo il Guardian. [La scrittrice] è eccezionale nell’esprimere le sensazioni corporee dell’adolescenza femminil […] e il modo in cui cambiano le amicizie infantili, infuse nel tempo del desiderio più struggente.
Come il New York Times, anche il Guardian rileva potenti connessioni fra L’Amica Geniale e La Vita Bugiarda degli adulti, in particolare nel ricorrere di figure raccappriccianti come lo spaventoso Don Achille e di intelligenze pericolose, come quelle di Giovanna e Lila. È così che Elena Ferrante crea uno spazio condiviso fra autrice e lettori. È come se giocasse con la sua fama, invitandoci nei quartieri più poveri di Napoli, che al principio del romanzo appaiono più familiari a noi che non a Giovanna.
BBC Culture riporta invece le esperienze di lettura di alcuni autori internazionali. Leggere Ferrante è un’esperienza intellettuale ed emozionale completamente immersiva, commenta fra gli altri Sharlene Teo, il cui romanzo di debutto – Ponti – è stato accostato all’universo Ferrante da svariati critici. Sono una sua grandissima fan e non proverei mai a imitarla, ma mi ispiro a lei profondamente. È un’autrice singolare, perché il suo stile stimola una lettura compulsiva e allo stesso tempo è incredibilmente strutturato e ricco di bellezza letteraria, profondità e ritmo.
- FERRANTE ELENA (Author)
L’Italia ha avuto molte grandi scrittrici nel secolo scorso, che però non hanno ottenuto lo stesso riconoscimento dei colleghi uomini da parte della critica, neppure quando hanno raggiunto una grande popolarità. Anzi, proprio per la loro popolarità sono state disprezzate, è il commento della scrittrice Nadia Terranova riportato da BBC Culture. Forse ci aspettiamo sempre che siano gli uomini a scrivere dei grandi romanzi, afferma a proposito dell’iniziale scetticismo nei confronti de L’Amica Geniale.
A tradurre in inglese i romanzi di Elena Ferrante e Nadia Terranova è Ann Goldestein, la cui straordinaria maestria è analizzata in un approfondimento di Vulture. Per Goldstein tradurre Ferrante è un po’ come mettere in riga dei bambini ribelli che hanno un loro senso dell’ordine. E tuttavia la traduttrice non rinuncia alla resa fedele di uno stile che, nelle parole della stessa Elena Ferrante, non punta alla bellezza ma alla verità. Ciò significa mantenersi più vicina al testo di partenza di quanto facciano i miei colleghi, una strategia certo non semplice, vista la maggiore libertà della struttura delle frasi in italiano.
La Ferrante fever coinvolge anche star internazionali come Natalie Portman, che alcuni giorni fa ha ammesso di essere dipendente dalla scrittura dell’autrice italiana, e Maggie Gyllenhaal, incaricata di sceneggiare e dirigere l’adattamento cinematografico del romanzo La Figlia Oscura. Allo stesso tempo si attendono ulteriori dettagli sulla terza stagione dell’adattamento televisivo de L’Amica Geniale, oltre che della serie Netflix-Fandango ispirata a La Vita Bugiarda degli Adulti.
- La nostra Fire TV Stick più venduta, ora con il telecomando vocale...
- I dispositivi Fire TV Stick hanno molto più spazio di archiviazione...