La lettera di Ermal Meta per Willy Monteiro Duarte è stata condivisa dall’artista sui social. Nel giorno della notizia della morte del giovane 21enne, intervenuto in difesa di un suo amico per placare una rissa, la sensibilità di Ermal Meta non poteva esimersi dall’esprimere dolore e sgomento.
Ermal Meta ha immaginato Willy in attesa di salire in cielo, seduto in sala d’aspetto insieme ad altri. Occuperà un ruolo importante e forse farà sorridere quelli che come lui hanno lasciato questa vita troppo presto. “Magari per premiarti ti daranno pure le ali”, scrive Ermal sui social.
“Caro Willy, sarai seduto ad aspettare di entrare anche tu insieme agli altri. Un uomo che non conosci starà verificando che sia veramente tu. Purtroppo sei tu. Tra poco si apriranno le porte e tu potrai entrare fra l’incredulità di tutti. Ti daranno un ruolo importante, forse farai sorridere quelli che come te sono saliti troppo presto, magari per premiarti ti daranno pure le ali“, inizia così la sua lettera per Willy Monteiro Duarte.
L’artista immagina che Willy possa avere un ruolo nel posto in cui si trova adesso. Parla di bambini morti tra le acque dei mari, degli invisibili, “di quelli che come te cercavano di farcela in questo mondo pericoloso che ci siamo costruito qui giù”.
Lascia parole di conforto per Willy ed immagina la sua inquietudine nella confusione dei giorni in cui voleva solo tornare a casa, ed è finito in un luogo completamente diverso.
“Caro Willy, i primi giorni sarai un po’ arrabbiato a causa della confusione. È normale, probabilmente volevi solo tornare a casa e invece sei finito altrove. Qualcuno direbbe un posto migliore, ma tu non ci crederai, almeno all’inizio”, continua.
Ermal Meta ipotizza anche il momento in cui Willy incontrerà conoscenti della vita terrena: “Poi un giorno incontrerai qualcuno che ti conosceva qui giù che ti dirà: “Ehi Willy! Ti ricordi di me?” Tu gli risponderai di no, ma sempre con il tuo sorriso e in quel momento ti dimenticherai di abbassare lo sguardo in direzione della tua vecchia casa, della tua vecchia vita”.
La riflessione di Ermal Meta si chiude con un riferimento ai pericoli ai quali siamo ancora esposti qui e nel tranquillizzare Willy – perché nulla lassù potrà più colpirlo – rivolge lo sguardo all’essere umano continuamente esposto ai pericoli nel quotidiano.
“Non c’è nessun pericolo per te adesso Willy, ma noi siamo ancora in pericolo. Lo siamo di più quando pensiamo che non ci possa toccare da vicino, perché è già vicino, è incredibilmente vicino. La miseria è come le erbacce. Se non ce ne curiamo alla fine crescerà così tanto da tirarci le travi dei soffitti sulla testa, seppellendoci abbracciati alla nostra finta sicurezza”.
La lettera di Ermal Meta per Willy Monteiro Duarte si chiude con una raccomandazione al ragazzo tra parole commoventi e profonde: “Abbi cura di te Willy e non avere paura. Lì dove sei tu non è mai buio e nessuno può spegnere i lampioni”.
Ermal ti ammiro da sempre per la tua grande sensibilità. Tu puoi come altri artisti seguiti da un vasto pubblico cambiare la mentalità della gente in meglio o solo confortarla. In questo caso hai trovato le parole giuste per confortare anche un giovane che ha lasciato la vita terrena… forse ti sta leggendo anche lui… scrivi una canzone per Willy così che possano le tue parole arrivare ovunque. La mamma di Willy le ascolterà e nel cantarla si sentirà più vicina a suo figlio. Grande è il potere della musica e delle parole. Un sincero ringraziamento, Maria D’Ippolito
Bellissima lettera…che parte da un anima altrettanto bella.. Quella di hermal..
Che come hermes con le sue parole è messaggero di tante emozioni e di tante situazioni che vanno messe i evidenza con la poesia delle sue parole che le fanno arrivare dritte dritte al cuore di chi legge.
Questo ragazzo dal grande sorriso e dall’animo generoso merita di camminare in una delle tue canzoni..
Per essere con il suo esempio di altruismo
Una lezione speciale per tutti.
L’aspettiamo Hermal.