Triste destino quello di Mario Balotelli. Nonostante abbia appena trent’anni ed un fisico ancora integro, Balotelli non riesce a trovare un ingaggio per la prossima stagione. Mino Raiola, il suo super agente, sta facendo di tutto per proporlo in Italia ed all’Estero. Ma finora non è riuscito a trovare nessuno disponibile ad accollarsi il rischio della gestione di Balotelli.
La vicenda di Balotelli è emblematica di quanto nello sport come nella vita non basti soltanto il talento. Balotelli ha alternato prestazioni strepitose a mattane in campo e fuori che sono state definite “Balottellate”.
Le imprese extrasportive di Balotelli fanno milioni di visualizzazioni sui social, ma purtroppo non servono a conquistare la fiducia di presidenti ed allenatori. Brescia era, per molti aspetti, l’ultima spiaggia di Balotelli . Ma anche questa occasione è stata sciupata tra incomprensioni, dispetti e polemiche. Persino il suo mentore Mancini, CT della Nazionale e calciatore di “carattere”, gli ha chiuso le porte azzurre.
Dal punto di vista tecnico ed economico Balotelli, in teoria, potrebbe esser un grande affare: è ancora giovane, il fisico è integro, le pur rare giocate sono brillanti. Purtroppo però mancano a Balotelli applicazione e continuità doti indispensabili per mantenersi a galla nel calcio contemporaneo.
Senza questa dedizione, nessuna squadra è disponibile ad assumere Balotelli. Una scommessa troppo azzardata che potrebbe destabilizzare lo spogliatoio e compromettere l’esito della stagione.
Chi però volesse correre il rischio, potrebbe trovare in Balotelli una devastante arma vincente in relazione ai traguardi di una stagione che sarà fittissima di partite ravvicinate, con cinque sostituzioni a gara e panchina lunga. Potrebbe esser l’occasione giusta per ritornare ad applaudire super Mario Balotelli