Diodato vince il Soundtrack Stars Award Speciale Musica e Cinema, assegnato nel corso dell’ultima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il riconoscimento è conferito alla migliore colonna sonora tra i film in concorso e l’eccellenza della musica nel cinema.
Il premio assegnato a Diodato va ad aggiungersi al David di Donatello e al Nastro d’Argento, che ha ottenuto per Che Vita Meravigliosa, brano che fa parte della colonna sonora di La Dea Fortuna di Ferzan Ozpetek. La canzone dà anche il titolo al suo ultimo album, con il quale è approdato anche sul palco del Festival di Sanremo.
Fai Rumore è invece il brano con il quale ha raggiunto il Teatro Ariston e con il quale ha trionfato nell’edizione 2020, davanti a Francesco Gabbani in Viceversa e i Pinguini Tattici Nucleari in Ringo Starr. La canzone portata in gara da Diodato è entrata Papa e così è uscita, dal momento che era stata data come vincente fin dalla vigilia.
Un anno d’oro, quello di Diodato, che ha deciso di riprendere i concerti dal vivo seppur nel rispetto delle normative anti-Covid. L’artista tarantino aveva anche partecipato alla serata speciale che ha sostituito Eurovision Song Contest e intitolata Europe Shine A Light, cantando Fai Rumore in un’Arena di Verona vuota e desiderosa di tornare alla normalità. Diodato ha fatto parte del movimento a sostegno dei lavoratori dello spettacolo, partecipando al flash mob che si è tenuto in Piazza Duomo a Milano. Molti dei lavoratori precari che si sono fermati a causa della pandemia attendono ancora di tornare operativi e non potranno farlo prima del 2021.
Per Antonio Diodato si tratta quindi di un nuovo riconoscimento in un’annata che sta volgendo al termine e che è stata caratterizzata dall’emergenza sanitaria. L’artista ha voluto parlare di questa particolare condizione anche nell’ultimo singolo rilasciato per le radio, Un’Altra Estate, nel quale delinea i contorni di una stagione segnata dalla pandemia.