La sessualizzazione degli adolescenti da parte della stampa non è davvero nulla di nuovo, e in una recente intervista con The Independent Natalia Dyer – Nancy Wheeler in Stranger Things – si è soffermata sull’impatto che l’attenzione morbosa dei media ha avuto e continua ad avere sul cast della serie. I giovani interpreti, infatti, non avrebbero mai potuto essere davvero preparati all’inatteso e clamoroso successo da cui è stata investito il cult Netflix, né a passare così repentinamente dall’anonimato a una popolarità internazionale.
Nessuno aveva idea che la serie avrebbe avuto un tale successo, ha spiegato Dyer. Non avevamo alcuna preparazione, se non un giorno di pubbliche relazioni in cui ci è stato spiegato come aggirare le domande ed evitare gli spoiler. Ma anche se avessimo saputo [che avremmo avuto successo], saremmo stati comunque colpiti da uno shock sorprendente e travolgente. Ci siamo dovuti adattare, dirci: Ok, adesso è così che vanno le cose.
Senz’altro meno semplice si è rivelato respingere lo sguardo ossessivo e voyeuristico della stampa nei confronti di alcuni fra i membri più giovani del cast. Millie Bobby Brown, ad esempio, è stata criticata spesso per la scelta di look assemblati appositamente per assicurarle l’aspetto di una donna adulta, eppure sono proprio alcune note testate a insistere sull’eccessiva sessualizzazione della sua figura di adolescente.
La rivista W ne ha persino inserito il nome in una lista di motivi per cui la tv è più sexy che mai, affiancando così l’allora tredicenne ai nomi di Nicole Kidman, James Franco e altri. E in più occasioni anche Finn Wolfhard, ai tempi quattordicenne, si è lamentato pubblicamente delle attenzioni e dei messaggi allusivi ricevuti da un certo numero di fan adulti della serie, definendoli disgustosi.
Nell’intervista a The Independent Natalia Dyer si è detta d’accordo con questo punto di vista, pur esprimendosi con una certa cautela. In queste situazioni si sovrappongono molti punti di vista. In genere ritengo che [il cast] venga sessualizzato eccessivamente. Mi sento protettiva nei confronti dei ragazzi più giovani, anche se non sono più dei bambini, sono adolescenti. Sono tutti delle persone fantastiche, e sono costretti a crescere in circostanze davvero assurde, ha riflettuto.
Tengo molto alla riservatezza, e credo che [la stampa] dovrebbe lasciarli in pace, a meno che non voglia discutere del loro lavoro o di ciò di cui sono loro a voler parlare. È una faccenda complicata, ha aggiunto, perché ritiene che sessualizzare attori così giovani sia una questione culturale, dev’esserci qualcosa di più ampio dietro che possa spiegarne la ragione. Dovrebbero dare a tutti la possibilità di essere sé stessi, senza giudicare.
Pur rifuggendo la luce dei riflettori, la stessa Natalia Dyer ha ammesso di esser stata costretta a cambiare le sue abitudini per via dell’inevitabile popolarità assicurata da Stranger Things. Mi piaceva molto guardare la gente in strada e sulla metropolitana di New York, ha spiegato con una punta d’amarezza, e all’improvviso non ho potuto far altro che andare in giro con un cappello calcato sulla testa. È piacevole incontrare i fan, ha precisato, ma spesso mi viene da dire “Oddio, voglio solo andare al supermercato a prendere il latte. Non voglio dover fare foto ovunque io vada”.
All’inizio era insostenibile, c’erano fan ovunque. È una situazione difficile da controllare, ma abbiamo iniziato a girare Stranger Things cinque anni fa e da allora ho imparato a gestire meglio le situazioni. All’inizio mi venivano degli attacchi d’ansia quando vedevo le persone venire verso di me, perché in genere si tende a pensare che li si deluderà e non si darà loro abbastanza. Ma il mio lavoro, ciò che devo alla gente, è recitare, non scattare una foto, ha concluso.
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Ciao, adoro Natalia pensa i miei genitori volevano chiamarmi così. È sempre stata brava nei suoi film la adoro. Ho solo 11 anni ma ok. Sono nata il 24 dicembre e lei il 13 gennaio siamo entrambe capricorno. Comunque ha super ragione Natalia. Ti adoro Natalia continua così io da grande voglio andare in America per diventare una attrice così 🥰 come te. Spero che un giorno ti conoscerò.