La presenza di Fabio Rovazzi in Call Of Duty risponde ai tanti interrogativi esplosi a seguito dei post allusivi che lo youtuber e cantante di Tutto Molto Interessante aveva diffuso su Instagram.
No, non si tratta del test per il COVID-19 cui l’artista si è sottoposto al suo rientro dalle vacanze in Sardegna, fortunatamente risultato negativo.
Rovazzi, infatti, da giorni raccontava l’emozione di essere entrato a far parte di un progetto internazionale, il primo nella sua vita, che realizzava un suo sogno. Nelle ultime ore, inoltre, Rovazzi aveva pubblicato un’immagine che lo ritraeva ricoperto di sensori all’interno di uno studio misterioso.
La risposta è arrivata: Fabio Rovazzi fa parte di Call Of Duty: Modern Warfare e Call Of Duty: Warzone, che con gli aggiornamenti delle ultime ore hanno arricchito lo spazio con contenuti inediti tra i quali, appunto, troviamo il cantante.
Rovazzi è diventato Sergio “Morte” Sulla, un operatore appassionato di western che è un chiaro omaggio al cinema e alla persona di Sergio Leone. Ecco svelato, dunque, il progetto internazionale di cui voleva parlarci lo youtuber.
Per l’occasione Rovazzi ha collaborato con Activision e si è messo al servizio di uno studio di Los Angeles specializzato in motion capture. Il cantante di Volare e Liberi, inoltre, è un appassionato della saga di Call Of Duty e non a caso organizza sempre delle partite su Twitch alle quali molto spesso partecipa anche Gianni Morandi.
Il suo personaggio, inoltre, vive di sani principi e ha ben chiara la distinzione tra giusto e sbagliato, arriva dal Nono Reggimento D’Assalto Col Moschin e ora fa parte delle truppe Warcom.
L’aspetto di Fabio Rovazzi in Call Of Duty è fedelissimo all’originale e riconoscerlo non è difficile: l’aspetto è riprodotto in ogni dettaglio e non a caso il personaggio, “Morte” Sulla, è di origini italiane.