Vasco Rossi incontra i medici di Vignola, dopo che gli operatori sanitari avevano realizzato un video sulle note di Un Mondo Migliore. Il rocker di Zocca li ha raggiunti e ringraziati, ricevendo in regalo il volume nel quale hanno raccolto tutte le testimonianze dei mesi di emergenza.
Monia Menabue ed Enzo Dall’Olio hanno così potuto incontrare Vasco di persona, dopo che – tramite il Sindaco di Zocca – gli avevano chiesto il permesso di poter usare Un Mondo Migliore come colonna sonora del video nel quale hanno raccontato il dramma dell’emergenza, racchiudendo anche un messaggio di speranza per i mesi a venire.
Dice il sindaco di Zocca, Gianfranco Tanari:
“Dal video, è stato tratto un libro dove infermieri e medici hanno portato un contributo personale con uno scritto a ricordo dei terribili giorni passati. Il tutto a scopo benefico, infatti il libro è in vendita ed il ricavato verrà interamente devoluto”.
Per Vasco Rossi, i mesi del lockdown sono stati un’occasione di riflessione ma anche di pausa dalla musica, alla quale stava lavorando in quel di Los Angeles. Il rocker era tornato in Italia con l’ultimo volo dagli Stati Uniti, prima che Donald Trump decidesse per il blocco totale di tutti gli spostamenti verso l’Europa. Il Kom era tornato in extremis per trascorrere la quarantena nel suo paese.
Vasco è già tornato in studio per lavorare su nuova musica, appena dopo la fine della quarantena. Il progetto è quello di un nuovo album, che uscirà nel 2021, dopo il tour che terrà nei Festival. I concerti avrebbero dovuto tenersi nel 2020, ma l’emergenza Coronavirus ha bloccato i live che saranno invece organizzati tra un anno. I concerti sono rimasti formalmente in piedi fino all’ultimo, ma il nuovo Decreto ha imposto un numero massimo di persone all’aperto, che non può superare le mille unità.