Con il campionato di calcio italiano che volge alla sua naturale conclusione – siamo alla trentasettesima giornata – ancora nebulosa è la situazione che riguarda invece i diritti TV di Serie A. Il calcio in televisione per i prossimi anni potrebbe subire drastici cambi di direzione. E lo scenario che si paleserebbe agli utenti finali parrebbe destinato a essere molto diverso rispetto a quello che conosciamo.
Stando alle indiscrezioni trapelate in rete nel corso delle ultime ore, sarebbero sei i fondi di investimento interessati ai diritti TV di Serie A. E questi, attraverso l’advisor Lizard, avrebbero proposto alla Lega Serie A offerte vincolanti per la media company che commercializzerà i diritti TV.
Diritti TV Serie A, quale la situazione?
Non è quindi ancora chiaro il destino che subiranno le trasmissioni dei match di calcio della massima serie italiana. Certo è che, qualora questo scenario dovesse effettivamente concretizzarsi, si potrebbe assistere alla nascita di un nuovo polo d’intrattenimento sportivo che soffierebbe il primato a Sky e DAZN. In alternativa, queste ultime potrebbero essere costrette a passare per gli attori precedentemente citati per ottenere i diritti TV di Serie A.
Difficile dire al momento quale potrebbe essere il futuro effettivo, con anche un ulteriore opzione che è dettata dalla possibilità di dare il via a un’operazione già anticipata nei giorni scorsi. Parliamo del canale tematico di Serie A gestito dalla Lega Calcio stessa. Qui, a fronte di un pagamento mensile unico, gli abbonati avrebbero accesso a tutti i match della giornata in corso. Senza necessità di sottoscrivere quindi due diversi pacchetti proposti da broadcaster differenti. E la cifra effettiva, stando ai rumor, si potrebbe aggirare attorno ai trenta euro mensili.
Qualcosa in più si dovrebbe sapere dopo la giornata di giovedì 30 luglio, momento in cui si riuniranno le venti squadre di Serie A per stabilire le mosse da fare in vista dei prossimi campionati.