Un ostacolo decisamente anomalo ed inaspettato per le antenne Iliad, rispetto a quelli che vi abbiamo riportato in questi due anni. Dopo il tentativo di truffa che ha visto l’operatore transalpino vittima inconsapevole di una vicenda particolarmente insidiosa per i propri clienti, come vi abbiamo riportato la scorsa settimana, oggi 21 luglio è fondamentale comprendere come stiano evolvendo le cose in alcune aree del Paese.
Cosa sta succedendo con le antenne Iliad a Lucca
In particolare, la questione più calda per le antenne Iliad in questa fase si registra a Lucca. Come se non bastassero le innumerevoli proteste dei cittadini, con il problema parzialmente risolto dalla compagnia telefonica, dall’altro pare stiano iniziando ad arrivare ostacoli anche da RFI. Un vero e proprio colpo di scena quello che giunge dalla Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo Ferrovie dello Stato, considerando il fatto che fino ad oggi non si erano ancora riscontrate questioni simili.
Un approfondimento in merito ci arriva da Universo Free, secondo cui le nuove antenne Iliad dovevano essere installate nella zona dell’ex scalo merci. Per chi conosce la zona, dunque, proprio in prossimità della linea ferroviaria Lucca-Firenze. Da ulteriori accertamenti, è venuto fuori che l’operatore transalpino abbia pagato anche il primo canone di affitto per il semestre 2020 che ci siamo appena lasciati alle spalle. Un importo di 9.500 euro che verrà considerato come acconto rispetto al prossimo impianto che vedrà la luce in quest’area.
Già, perché le antenne Iliad sono state riprogettate, in termini di collocazione, dopo i problemi sollevati da RFI. Nonostante la compagnia telefonica non dovrebbe incontrare grossi problemi nel trovare agli impianti una nuova sistemazione, quanto avvenuto di recente è significativo sulle grosse difficoltà burocratiche riscontrate in questi mesi.