Il mercato globale è sul punto di accogliere la Xiaomi Mi Band 4C, la smart-band dal sapore economico del produttore cinese, che poco ha a che fare con la nuova Xiaomi Mi Band 5, andata letteralmente a ruba durante il pre-ordine. Il braccialetto intelligente di cui vi stiamo parlando è una versione re-brand della Redmi Band, che prima o poi sapevamo sarebbe venuta fuori dal territorio cinese.
Le specifiche tecniche, nonostante appartenga ad una fascia non altissima del mercato, non sono affatto da buttare via: schermo LCD da 1.08 pollici touchscreen con luminosità fino a 200 nit e rivestita in vetro temperato in 2.5D, batteria da 130mAh (autonomia dichiarata fino a 14 giorni), peso di 13 grammi, sensore PPG per il rilevamento del battito cardiaco, accelerometro a 3 assi, connettività Bluetooth 5.0, resistenza all’acqua fino a 5 ATM e compatibilità con iOS e Android.
La Xiaomi Mi Band 4C è anche in grado di misurare la qualità del sonno, inoltrare notifiche in caso di sedentarietà, oltre naturalmente che alla sincronizzazione degli avvisi dello smartphone tramite la tecnologia Bluetooth (sarebbe impensabile imbattersi in un dispositivo sprovvisto della funzione, che è comunque opportuno sottolineare). Le attività sportive supportate sono cinque, ovvero camminata, running all’aria aperta, ciclismo, tapis roulant ed esercizi a corpo libero (tutte quelle necessarie per smaltire la ciccia in eccesso e tenersi in allenamento in vista della prova costume, ma non solo). Manca il modulo GPS. Per il momento la Xiaomi Mi Band 4C può essere acquistata a Hong Kong e Taiwan, ad una cifra di circa 15 euro al cambio attuale. Qualcosa ci dice che prossimamente assisteremo all’annuncio anche per l’Italia (si tratta di un dispositivo troppo diverso dalla Xiaomi Mi Band 5, che non darebbe alcun fastidio alla smart-band top di gamma). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione.