Ghost of Tsushima abbatte i tempi di caricamento, clima da next gen?

La nuova esclusiva di casa Sony sorprende per i tempi di caricamento: super lavoro quello svolto dai ragazzi di Sucker Punch

Ghost of Tsushima

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Con Ghost of Tsushima assisteremo sostanzialmente al canto del cigno di PS4. La console di casa Sony, dopo un ciclo vitale ricco di soddisfazioni, si incammina sul viale del tramonto. La next gen incombe, con le nuove piattaforme – PS5 e Xbox Series X – che sono chiamate a fare il loro esordio alla fine di quest’anno.

Questo chiaramente non vuol dire che i prossimi mesi saranno avari di soddisfazioni videoludiche. Considerando soprattutto la grande abbondanza di produzioni dell’ultimo periodo, con The Last of Us Part 2 a guidare la carica. C’è dunque ancora parecchio da giocare prima di salutare ufficialmente PS4, e Ghost of Tsushima è chiaramente uno dei titoli da inserire all’interno della lista.

Ghost of Tsushima viaggia veloce

I primi voti ufficiali legati alla nuova produzione targata Sucker Punch confermano la bontà del gioco. Non che ci fossero dubbi in merito, complice il nome del team impegnato nello sviluppo (ricordiamo un po’ tutti inFamous, no? Ndr), sia perchè gli ultimi mesi sono stati forieri di dettagli su gameplay e altre sfaccettature del titolo.

Le aspettative erano moderatamente elevate dunque, e possiamo dire che Ghost of Tsushima non ha tradito le attese. Anzi, sotto alcuni punti di vista è addirittura riuscita a stupire. Il frangente specifico è quello dei tempi di caricamento necessari nel corso dell’avventura, che sono ridotti all’osso. Normalità, verrebbe da dire, ma non certo nel caso di un mondo di gioco open world.

Qui la prova muscolare degli addetti ai lavori è stata notevole, dal momento che riuscire a rendere il tutto funzionante ha chiaramente richiesto notevoli sforzi. Soprattutto considerando il fatto che anche il modello base di PS4 riuscirà a performare senza eccessivi sforzi.

Siamo sostanzialmente di fronte a un vero e proprio antipasto di next gen, almeno sotto il punto di vista dei tempi di caricamento. Ricordiamo infatti che le ambizioni di Sony con PS5 sono di ridurre all’osso questo aspetto, in modo da evitare interruzioni che possano frustrare le voglie ludiche degli utenti.

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