Il recentissimo attacco hacker che ha colpito Twitter è uno degli argomenti più chiacchierati del web. E a ragione, considerata la portata del caso, salito alle cronache come truffa dei Bitcoin, che ha colpito i profili ufficiali sul social network dell’uccellino di personaggi assolutamente di spicco. E se è vero che le indagini proseguono a ritmo incessante, nella giornata di oggi arrivano nuove informazioni che fanno chiarezza sulla vicenda.
Come si legge sulle pagine del portale The Verge, la truffa dei Bitcoin avviata su Twitter in questi giorni ha coinvolto ben 130 account verificati e di alto profilo – di cui vi avevamo già parlato in questo nostro articolo dedicato, ricco di diversi esempi celebri. A quanto risulta, gli hacker hanno avuto accesso ai sistemi interni di Twitter, poi utilizzati per prendere il controllo dei profili più seguiti. Non solo quelli del candidato Presidente degli USA Joe Biden o dell’ex numero uno alla Casa Bianca Barack Obama, ma pure Kim Kardashian, Elon Musk, il CEO di Amazon Jeff Bezos, l’investitore Warren Buffett, Bill Gates, gli account istituzinali di Uber ed Apple e quello del rapper Kanye West.
Le alte sfere del social network, nel loro comunicato, spiegano che, dopo aver ottenuto il controllo dei 130 account, i malviventi informatici hanno iniziato a pubblicare lo stesso tweet. Per quanto riguarda le password, la compagnia assicura che non sono state intaccate e compromesse, ma in nome di cautela Twitter ha deciso di bloccare tutti gli account che avevano tentato di cambiare la password negli ultimi tre giorni. Allo stesso tempo, la società sta lavorando sodo per ripristinare tutti i profili coinvolti nella truffa ora bloccati. Nel frattempo, una fonte rimasta anonima averebbe riferito che un dipendente di Twitter ha aiutato gli hacker a rilevare gli account, mentre un altro ha parlato di aver corrotto uno dei programmatori del social.