Vasco Rossi rifiutò i Rolling Stones 30 anni fa. Il rocker di Zocca ricorda quel momento attraverso alcuni frammenti video postati nelle Instagram Story.
Sono trascorsi 30 anni da quando a Vasco Rossi venne proposto di aprire i concerti dei Rolling Stones in Italia e da quando lui rispose un secco “no”. Il Blasco rifiutò quella che all’epoca era tutt’altro che un’occasione più unica che rara per lui.
Era il 1990 e il promoter dei due concerti italiani dei Rolling Stones chiese a Vasco Rossi di aprire le due date di Roma. Vasco si disse lusingato dell’offerta ma rifiutò con garbo.
Se il 10 e il 14 luglio 1990 suonava allo stadio San Siro di Milano e allo Stadio Flaminio di Roma, quell’anno per Vasco passò alla storia anche per un altro motivo: il rifiuto dell’opportunità di suonare in apertura al doppio evento live che Mick Jagger e soci avrebbero tenuto da lì a poco nella capitale.
Il 25 e il 26 luglio dello stesso anno, infatti, i Rolling Stones erano attesi allo Stadio Flaminio di Roma prima della tappa torinese della tournée europea. A Vasco Rossi venne offerto il ruolo di opening act dei due eventi romani che declinò.
Vasco non aveva di certo bisogno della visibilità che gli veniva offerta e lui stesso pochi giorni prima aveva tenuto due concerti sold out negli stadi più importanti d’Italia. La proposta al Blasco non era legata alla volontà di donargli visibilità bensì a quella di aumentare le vendite dei biglietti per gli show dei Rolling Stones che erano ancora ben lontani dal tutto esaurito.
Vasco Rossi comprese tutto e rifiutò. Non suonò mai in apertura di quei due concerti dei Rolling Stones a Roma e oggi lo ricorda con un sorriso sui social. Da quel giorno del “folle” rifiuto sono trascorsi 30 anni e Vasco Rossi può dirsi ancora il primo artista italiano ad aver rifiutato l’apertura dei concerti dei Rolling Stones nella penisola.