Potrebbe essere solo una scelta strategica quella di posticipare l’uscita del pieghevole Samsung Galaxy Z Fold 2 almeno al mese di settembre. Il telefono non troverebbe affatto spazio nell’evento Unpacked del produttore programmato per il prossimo 5 agosto.
La più che plausibile ipotesi del ritardo del pieghevole è stata avvalorata in queste ore da Max Weinbach della community degli sviluppatori XDA e riportata anche sul sito SamMobile. Si parla dunque di un lancio dedicato nel mese di settembre, a qualche settimana di distanza dell’evento estivo che avrà come suo punto cardine la presentazione del Samsung Galaxy Note 20.
Perché la scelta di posticipare l’uscita del pieghevole Samsung Galaxy Z Fold 2? Il motivo è presto detto: l’evento del 5 agosto appare di per se già incredibilmente affollato: oltre alla serie phablet Samsung Galaxy Note 20 troverebbe posto nella presentazione il tablet Galaxy Tab S7 / S7 + e l’altro pieghevole Galaxy Z Flip 5G (quest’ultimo però con chiusura a conchiglia e meno costoso del Fold, anche perché con una dotazione hardware inferiore). Insomma ad una presentazione così ricca di novità il top di gamma assoluto dei pieghevole appunto rischierebbe di passare inosservato e comunque non godere dell’attenzione necessaria ad un dispositivo di siffatta portata.
Ciò che può essere allontanato in ogni modo è il dubbio che il Samsung Galaxy Z Fold 2 subisca un ritardo dovuto a qualche problema tecnico. Il suo rilascio posticipato dovrebbe essere frutto solo della strategia su descritta. Per il pieghevole di seconda generazione, l’aspetto hardware è stato di certo controllato fin nei minimi dettagli, in particolare per quanto riguarda gli elementi delicati della cerniera e il display, soprattutto nella sezione della curvatura. I grossi problemi riscontrati per la prima generazione del pieghevole devono di certo aver fatto scuola per evitare che uno scandalo hi-tech svolga anche il nuovo arrivato della serie.
