Scordiamoci gli aggiornamenti su alcuni Samsung Galaxy da luglio 2020

Alcune importanti indicazioni, a proposito dei device che hanno diritto a ricevere nuovi aggiornamenti

Samsung Galaxy

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Arrivano ulteriori indicazioni particolarmente interessanti per quanto riguarda il mondo dei Samsung Galaxy, in riferimento ai device che hanno diritto o meno a ricevere nuovi aggiornamenti software. A distanza di un paio di giorni dall’apparizione pubblica del bollettino di luglio, come vi abbiamo riportato con un articolo specifico, tocca dunque fare la conta dei device che ora non risultano più idonei nel ricevere upgrade. Fermo restando che, per urgenze legate soprattutto a questioni di sicurezza, le carte in tavola potrebbero cambiare.

Quali Samsung Galaxy non riceveranno ulteriori aggiornamenti

Analizzando le liste ufficiali del produttore coreano, più in particolare, emerge che tra i modelli da questo momento esclusi dai discorsi inerenti le patch troviamo anche il Samsung Galaxy S7 Active e per il Samsung Galaxy Tab A 10.1 (2016). Insomma, dopo la rimozione del Samsung Galaxy S7, a quattro anni abbondanti dalla sua commercializzazione, abbiamo altre defezioni eccellenti che testimoniano la continua attenzione data dal brand asiatico a question del genere.

C’è anche un’altra questione da affrontare, vale a dire lo spostamento di alcuni Samsung Galaxy dalla lista dei modelli che possono ricevere aggiornamenti mensili al programma trimestrale. In questo frangente, più in particolare, occorre soffermarsi sui vari Samsung Galaxy S8 Lite, Galaxy A6+, Galaxy J3 Top, Galaxy J4, Galaxy J6 e Galaxy J7 Top. Insomma, in questo caso avremo patch molto meno frequenti rispetto a quanto avvenuto fino ad oggi.

Staremo a vedere nel corso delle prossime settimane quali saranno le nuove mosse per il mondo dei Samsung Galaxy, considerando il fatto che di volta in volta assistiamo a nuove indicazioni del produttore coreano a proposito dei device che possono ricevere aggiornamenti mensili o trimestrali, senza dimenticare quelli che vengono rimossi dal programma. Che ne pensate delle ultime scelte aziendali?