Sostituire la batteria del Samsung Galaxy S7 evitando spreco di denaro

Consigli utili che potrebbero fare la differenza per il pubblico italiano in questo particolare momento storico

Samsung Galaxy S7

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Ci sono tantissimi possessori di un Samsung Galaxy S7 che in queste settimane hanno provato ad allungare il ciclo di vita del proprio smartphone. Come? Semplicemente sostituendo la batteria dello smartphone, considerando il fatto che con molti device Android datati basta portare a termine un’operazione simile per ritrovarsi con un dispositivo praticamente nuovo di zecca. Eppure, dando uno sguardo ai feedback presenti in Rete, la situazione qui pare essere un tantino diversa.

Non sono isolati i casi di coloro i quali si siano rivolti a store online, in alcune circostanze anche piuttosto affidabili, nel tentativo di acquistare una nuova batteria sulla carta originale per il proprio Samsung Galaxy S7. Tuttavia, è proprio quel “sulla carta” a fare tutta la differenza del mondo, in quanto l’utente finale spesso e volentieri si ritrova con uno smartphone dall’autonomia praticamente identica rispetto a quella registrata prima della sostituzione.

L’unica strada percorribile per la batteria del Samsung Galaxy S7

Diffidate delle dritte secondo le quali occorrono alcuni cicli di carica completi prima di poter assaggiare il vero potenziale della nuova batteria per il vostro Samsung Galaxy S7. Qualora il prodotto fosse di qualità ed efficace, da subito riscontrerete un notevole passo in avanti sotto questo punto di vista. Piuttosto, ad oggi l’unica strada in grado di darvi delle garanzie in questo senso è quella che prevede un contatto diretto con la divisione italiana.

Certo, la spesa aumenterà e difficilmente riuscirete a cavarvela con meno di 50 euro complessivi, ma in compenso avrete tutte le garanzie del caso sul fatto che la batteria del vostro Samsung Galaxy S7 farà al 100% il proprio lavoro. Anche voi avete maturato esperienze poco felici tramite prodotti “free market”? Fatecelo sapere con un commento qui di seguito, in modo da avere un ulteriore contributo sul tema più caldo del momento con lo smartphone 2016.