Autunno caldo per EMUI 11 su smartphone Huawei ma anche per Harmony OS

Cosa ci attende nei prossimi mesi con le ultime fatiche degli sviluppatori

EMUI 11

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Quale sarà la tabella di marcia per il rilascio di EMUI 11? Quali novità sono previste per la soluzione proprietaria Harmony OS del produttore cinese per il futuro immediato? Un leaker noto come Teme su Twitter ha fornito qualche nuovo dettaglio sulla tempistica delle soluzioni software e la sua già dimostrata affidabilità nel passato non può farci sottovalutare il suo contributo.

Si parte dal lancio effettivo di EMUI 11 su smartphone Huawei. Come accaduto già per EMUI 10 nel 2019, non ci sono particolari dubbi sul fatto che il suo successore arriverà nella stagione dell’autunno 2020. Una presentazione della versione dell’interfaccia potrebbe avere luogo in agosto, come accaduto all’update precedente, ma la prima distribuzione dell’update non potrà che avvenire tra settembre e dicembre per gran parte dei modelli supportati.

Oltre all’interfacia EMUI 11, la grande novità del prossimo autunno dovrebbe essere anche la versione del sistema operativo HongMeng OS 2.0, noto nel mondo occidentale Harmony OS. La soluzione pensata in alternativa a tutto l’universo Android dovrebbe fare il grande passo di approdare sull’indossabile Huawei Mate Watch, sempre atteso in autunno insieme a tutta la serie Huawei Mate 40. Quest’ultima dovrebbe contenere almeno il tris di esemplari standard, Mate 40 Pro e il modello minore Mate 40 Lite.

Non sono ancora note le novità in arrivo con EMUI 11 ma non c’è dubbio che il ritmo serrato degli aggiornamenti del produttore cinese è di certo un bene per tanti possessori proprio dei device di questo marchio. Va ricordato che solo lo scorso marzo, in occasione del lancio dei Huawei P40 è stato il momento del lancio della versione EMUI 10.1 dell’interfaccia e a distanza di neanche sei mesi si procederà ad un aggiornamento sempre più corposo.

Per quanto riguarda i passi in avanti compiuti per Harmony OS, la soluzione sostitutiva ad Android si farà sempre più composita per connettersi con il mondo digitale. L’opzione continuerà a riguardare per ora smart TV, laptop, e ora anche smartwatch ma , almeno potenzialmente, è sempre più pronta a fare capolino anche sugli smartphone.