Una nuova funzione di Facebook ci avvisa se condividiamo una notizia vecchia: come funziona

Facebook introduce una nuova notifica che avvertirà gli utenti nel caso in cui stiano per condividere informazioni già in rete da più di 90 giorni

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Continua la lotta di Facebook alle fake news, in nome di una corretta informazione e soprattutto sempre attuale. Dopo aver avviato una fase di test per integrare Wikipedia nella sua barra di ricerca, il gigante dei social network ha infatti deciso di fare di più, andando ad annunciare nelle scorse ore una nuova e assai utile schermata di notifica, allo scopo di rendere il feed più pulito e ragionevole soprattutto in questo particolarissimo periodo storico.

Come riportato sulle pagine del sito Engadget, Facebook ha allora pensato di aggiornare il sito e l’applicazione per dispositivi mobile inserendo una nuova notifica che va ad avvisare gli utenti nel caso stiano condividendo una notizia vecchia – magari spacciata per attuale -, presente sul web da oltre 90 giorni. L’avviso verrà così mostrato subito dopo aver cliccato sul pulsante Condividi e prevede altri due pulsanti al suo interno, vale a dire Continua e Indietro. Avremo comunque la possibilità di condividere la notizia, ma solo dopo essere stati avvisati della sua data di pubblicazione.

Condividere notizie datate senza considerarne gli eventuali aggiornamenti potrebbe confondere il lettore, ed è allora importantissimo garantire che gli utenti abbiano il quadro generale necessario per prendere decisioni informate su cosa condividere su Facebook. Non a caso, il vicepresidente di Feed and Stories John Hegeman ha scritto che “negli ultimi mesi le nostre ricerche ci hanno permesso di comprendere che il contesto temporale delle notizie è un elemento importante per aiutare le persone a decidere cosa leggere, di cosa fidarsi e se condividere”. Questo aggiornamento si fa quindi essenziale ai tempi della pandemia da nuovo Coronavirus, e rientra nell’insieme di update messi a punto per potenziare prima il centro informazioni COVID-19 interno al social network, poi il resto delle notizie sulla piattaforma.

Si tratta di provvedimenti molto simili a quelli presi in tempi non sospetti da Twitter, che è andata addirittura ad eliminare alcuni tweet del presidente USA Donald Trump nel contesto COVID e in quello delle proteste negli Stati Uniti legate al movimento Black Lives Matter.