Un nuovo album di Renato Zero dopo Zero Il Folle? A trasformare la brezza di novità in un forte vento di speranze è stato Phil Palmer, che da anni suona al fianco del cantautore romano e da poco impegnato nel lungo tour che ha concluso al Palazzo dello Sport di Roma.
Work in progress è la frase lapidaria con la quale Phil Palmer ha fatto sapere di essere tornato a lavoro con Renato Zero, con il quale ha appena rilasciato l’album Zero Il Folle, arrivato sul mercato il 4 ottobre 2019.
I lavori che potrebbero portare novità sono attualmente sconosciuti. Non si sa se si tratti di un album o di un singolo, ma sarà certamente qualcosa di nuovo al quale stanno lavorando insieme.
Di Renato Zero si attendevano notizie da mesi, poiché aveva annunciato un progetto per il suo 70° compleanno. Improbabile che si tratti di un concerto, vista l’attuale emergenza Coronavirus, ma potrebbe ragionevolmente trattarsi di un nuovo prodotto discografico concepito per i suoi primi 70 anni.
Particolare era stato il progetto ideato per i 50 anni di carriera. Renato Zero aveva voluto portare uno spettacolo con 100 elementi sul palco di cui si era fatto insolito capostazione. Zerovskij ha guidato lo show in giro per l’Italia a cominciare dal Foro Italico di Roma dove ha tenuto le prime sei date. Il tour ha toccato anche Lajatico, Barolo per Collisioni Festival, Verona e Taormina, per le ultime due date al Teatro Antico.
A due anni dall’Opera che ha portato anche sugli schermi cinematografici in due sessioni, Renato Zero è tornato in studio a Londra per la registrazione del nuovo album che è stato prodotto da Trevor Horn e rilasciato dopo la pubblicazione di Mai Più Da Soli e La Vetrina. La clip del secondo singolo era stata presentata nel corso della manifestazione IMAGinACTION di Ravenna.
Sei grande Renatone!