Ho conosciuto Alberto Ferrarini grazie alle affollatissime dirette che fa sulla sua pagina Facebook. Mi incuriosiva la sicurezza che aveva analizzando e motivando persone attraverso la numerologia. Ho visto Leonardo Bonucci che, in un video sulla pagina di Alberto, racconta come ha incontrato Ferrarini in tribuna del Treviso dove non giocava e oggi sia uno dei migliori calciatori al mondo. Ho così deciso di contattarlo, conoscerlo e proporgli un collegamento in diretta col mio Barone Rosso Solo Flight. In realtà ne abbiamo fatti tre, anche perché ero curioso di fargli analizzare i numeri di Jimi Hendrix e Freddie Mercury.
Nel primo video c’è la diretta del 25 maggio, dove Alberto ha raccontato anche perché fece aggiungere un +5 alla maglia n° 10 di Pogba (cosa che fece scalpore tanto che ricevette proposte di interviste da tutto il mondo, declinate). Ha parlato naturalmente di Bonucci e di Toldo, al quale aveva previsto l’exploit all’Europeo 2000, dove divenne l’eroe para rigori nella semifinale contro l’Olanda. Ma com’è possibile che attraverso la numerologia si possano prevedere avvenimenti e analizzare il proprio passato? La cabala è una scienza importante. Alberto mi ha raccontato di aver incontrato un indiano che gli ha svelato le sue possibilità. Ha anche parlato di Leonardo Da Vinci. Al quale si sente molto legato.
La settimana successivo ho chiesto a Ferrarini di analizzare i numeri di Jimi Hendrix. In realtà lui è rimasto sorpreso dalle connessioni che legano me a Jimi, attraverso i numeri. Altrimenti non si spiegherebbe come mai sono entrato in possesso della bianca Fender Stratocaster che Jimi suonò a Woodstock e altri messaggi strani che ho ricevuto da lui.
Nel terzo collegamento che ho fatto il 15 giugno, sempre in apertura del Barone Rosso Solo Flight, ho chiesto ad Alberto di analizzare la numerologia legata a Freddie Mercury. Lui si è soffermato molto sulla malattia che lo ha colpito e ucciso, l’AIDS, raccontando le motivazioni che fanno abbassare le difese immunitarie e rendono una persona più vulnerabile. Mi ha fatto parlare con Veneria Marchesi, che era sieropositiva e che ha motivato a capirne le cause e, grazie anche ai farmaci, a poter guarire.
Ma tutto quanto raccontato in questi tre video è realtà fantasia? Io sono molto curioso e analizzo fino in fondo i mondi che non conosco e che mi affascinano. Ho potuto constatare, anche sulla mia persona in un incontro privato con lui, quanto quello che Alberto Ferrarini fa sia sorprendente.
