Gli appassionati di motorsport, e in particolar modo delle competizioni delle quattro ruote, hanno una sola domanda: quando inizia la Formula 1 2020? Le monoposto più veloci in circolazione sono ormai ferme ai box da oltre tre mesi, complice la pandemia di coronavirus che ha imperversato in tutto il globo. La stagione sarebbe dovuta essere nel pieno del suo svolgimento, con i vari Hamilton, Vettel, Leclerc e Verstappen a darsi battaglia per il titolo iridato.
La storia è andata diversamente, ed ecco che quindi capire quando inizia la Formula 1 2020 diventa cruciale per avere una panoramica di quello che sarà il prossimo futuro. Sembra ormai abbastanza evidente che i motori potrebbero riaccendersi nei primi giorni del mese di luglio. La tappa austriaca di Zeltweg, il 5 luglio, rappresenterà infatti il punto zero dell’attuale campionato. Sebbene la situazione sia in costante e dinamico divenire.
Quando inizia la Formula 1 2020, tra cancellazioni e nuove proposte
Assodato quando inizia la Formula 1 2020, cerchiamo ora di fare luce su quali saranno effettivamente i Gran Premi a essere disputati nei prossimi mesi. Proprio le ultime ore hanno evidenziato la cancellazione di tre tappe di quello che sarebbe dovuto essere il mondiale, vale a dire Azerbaigian, Singapore e Giappone. Nei primi due casi si è scelto di non dar vita all’opera di allestimento del circuito, che sorge su strade cittadine e che quindi avrebbe richiesto lavori intensi e serratissimi. Nel terzo caso invece il tutto è legato alle importanti restrizioni vigenti in materia di viaggi.
Una tripla cancellazione che spinge in vertici di Liberty Media a rivedere i propri programmi, e a cercare soluzioni alternative per infarcire il calendario. La volontà è quella di avere un numero di appuntamenti con le gare compreso tra le 15 e le 18, che permetterebbero di assegnare in scioltezza il titolo iridato anche in questa stagione alquanto particolare.
Resterà da vedere quali potrebbero essere le scelte alternative, con l’Europa che offre numerosi spunti in questo senso. Uno su tutti il Mugello, che potrebbe ospitare, oltre alle moto, anche le monoposto di F1.