Uno degli argomenti caldi degli ultimi giorni dal mondo dei videogiochi è senza dubbio l’arrivo della nuova stagione di Fortnite. Il Battle Royale di Epic Games ha infatti accusato a sua volta il contraccolpo di pandemia e lockdown. I rilascio dei nuovi contenuti è stato infatti traslato dalla fine del mese di aprile ai primi giorni di giugno. Proprio oggi ci sarebbe dovuto essere infatti l’esordio della stagione 3 del capitolo 2 del titolo. Un condizionale che è d’obbligo, visto che il tutto non si concretizzerà, in virtù di una scelta precisa da parte del team di sviluppo.
Nuova stagione di Fortnite, dove sei?
Gli scontri che stanno avvenendo in questi giorni su suolo americano, in seguito alla morte di Geroge Floyd, stanno avendo ripercussioni importanti anche in ambito videoludico. Basti pensare a Sony, che avrebbe dovuto presentare in pompa magna proprio oggi la sua nuova console. Niente PS5, in segno di rispetto per il momento difficile: sarebbe stato ipocrita organizzare una “festa” isolandosi completamente dal mondo esterno.
Ed è un pensiero che evidentemente c’è stato anche tra i vertici della compagnia al lavoro su Fortnite, che hanno pensato bene di rimandare il rilascio dei nuovi contenuti. Il team ha sostanzialmente seguito la strada tracciata da un altro Battle Royale, vale a dire Call of Duty Warzone, che ha scelto a sua volta di non rispettare la tabella di marcia in virtù proprio del rispetto per la difficile situazione che la comunità americana sta vivendo.
Ricordiamo che i rumor delle ultime settimane parlano di un Fortnite che si appresta a veder sparire una porzione della mappa di gioco. Il destino di quest’area pare essere quello di finire sommerso dalle acque, con un vero e proprio allagamento che pare imminente. E chiaramente non sono mancate speculazioni in merito, con le voci che riferiscono di un potenziale crossover con un prodotto d’animazione particolarmente amato dai bambini, vale a dire Spongebob.
Il rilascio della nuova stagione del titolo, a questo punto, è fissata per il prossimo 17 giugno. Ancora qualche settimana di pazienza.