In un lungo sfogo pubblicato sui social Lady Gaga attacca Trump e segue le orme di Taylor Swift e Billie Eilish, nonché l’ondata di dissenso della parte democratica statunitense che chiede giustizia per George Floyd.
Ancora una volta il mondo della musica si schiera contro il presidente degli Stati Uniti, e a questo giro il tycoon è di nuovo oggetto di protesta per la dura risposta contro le manifestazioni che contestano la dura repressione della polizia contro i cittadini afroamericani.
Lady Gaga non è certo sotto i fumi dell’adrenalina per il lancio di Chromatica. In America, e in particolare gli Stati Uniti, è evidente la presenza del razzismo. La voce di Paparazzi non lo nasconde e per questo si scaglia contro Donald Trump definendolo uno stupido razzista.
Una visione d’insieme definisce la situazione del Nuovo Continente: “Ogni giorno le persone in America sono razziste, è un dato di fatto“, scrive Gaga, e aggiunge: “È ora di cambiare”, alludendo sottilmente alle elezioni presidenziali che si terranno a novembre e che vedono il democratico Joe BIden candidato contro il presidente in carica Donald Trump, repubblicano.
Lady Gaga invita dunque all’amore per la comunità afroamericana e giura che sarà presente nella battaglia: “Non abbiamo fatto abbastanza per sconfiggere il razzismo”, tuona per chiudere.
Il caso di George Floyd, l’afroamericano morto a seguito dell’intervento di un poliziotto che per fermarlo lo ha tenuto premuto sull’asfalto con un ginocchio sul suo collo, ha scosso gli animi di tutto il mondo. La vicenda ha di nuovo messo alla luce un serio problema di razzismo da parte delle autorità statunitensi nei confronti della comunità nera.
Per questo si sta diffondendo lo slogan Black Lives Matter insieme alle parole pronunciate da Floyd poco prima di perdere i sensi: “I can’t breathe”. Lady Gaga attacca Trump insieme a tanti altri artisti, specialmente dopo la minaccia del Pentagono di intervenire con i militari contro i manifestanti.