Doveva arrivare a maggio, poi ad inizio giugno ed adesso il 13 luglio: il Google Pixel 4a si fa attendere, come qualsiasi bella cosa che si rispetti. Il colosso di Mountain View – come anticipato dal leaker Jon Prosser – ha deciso di posticipare per attendere il momento propizio (probabilmente per via della pandemia da Coronavirus). La fonte suggerisce anche le presunte colorazioni in cui il telefono verrà reso disponibile, vale a dire nera (Just Black) e blu (Barely Blue). Non ci sarà una versione 5G del terminale, bensì un unico modello 4G LTE (vuoi anche per mantenere basso il prezzo di vendita e dare così un senso alla linea).
Mancano ancora prove evidenti che confermino l’esistenza di un esemplare XL, che non sentiamo comunque di smentire, almeno non per adesso. Per il resto, il Google Pixel 4a dovrebbe essere spinto dal processore Snapdragon 730 (6GB di RAM e 64GB di memoria interna UFS 2.1) ed avere uno schermo OLED da 5.81 pollici con risoluzione FHD+. La fotocamera posteriore sarà molto probabilmente composta da un sensore Sony IMX363 da 12.2MP, con EIS, OIS, apertura f/1.73, angolo di visione di 65,6° (orizzontale) e pixel da 1.4µm. La fotocamera frontale, collocata nel foro, si comporrà di un sensore da 8MP Sony IMX355 (dimensioni dei pixel da 1.4µm, apertura f/2.0, angolo di visione di 72,4° (orizzontale), fuoco fisso ed EIS.
Presenti il lettore di impronte digitali (sul retro), il supporto dualSIM, il WiFi 802.11ac, il jack per le cuffie da 3.5mm, gli altoparlanti stereo ed una batteria da 3080mAh. Il sistema operativo di Google Pixel 4a sarà Android 10, mentre le dimensioni generali pari a 144,2×69,4×8,4mm (con peso compreso tra i 135 ed i 140gr.). Un dispositivo del genere potrebbe interessarvi? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.