Prende il via oggi,19 maggio, su Canale5 La Cattedrale del Mare, la serie spagnola che due anni fa ha conquistato gli abbonati Netflix e che oggi si prepara a fare lo stesso con il pubblico di Canale5 raccontando una storia di riscatto ma anche di vendetta, di amori impossibili e di violenze, che riporteranno tutti nel XIV secolo. Sarà questo particolare periodo storico a fare da sottofondo alla storia di contadini sottomessi ai signori feudali senza alcuna legge che li difendesse. La loro dignità era costantemente calpestata, e potevano raggiungere la libertà solo fuggendo nelle città in espansione, avverse al potere della nobiltà.
Sarà da questo incipit che prenderà il via il primo doppio appuntamento con La Cattedrale del Mare previsto per oggi su Canale5 a partire dalle 21.25 circa. A Barcellona, la nascente borghesia stabilì delle istituzioni per mettere a freno i soprusi dei reali e dei nobili, e costruì edifici che sono rimasti in piedi nel corso dei secoli. La chiesa di Santa Maria del Mar non venne costruita dei re, nè dai vescovi, bensì dal popolo e sarà la storia di uno di questi uomini che sarà narrata in questa prima e unica stagione della serie tratta dall’omonimo romanzo di Ildefonso Falçones.
Come il romanzo, diviso in quattro parti (Servi della gleba, Servi della nobiltà, Servi della passione, Servi del destino), altrettante sono le puntate della trasposizione in onda sulla rete diretta da Giancarlo Scheri, per la regia di Jordi Frades a partire da quella di stasera composta dai primi due episodi dal titolo, rispettivamente, “Fuggitivi” e “Fratelli” in cui un nuovo matrimonio porta Bernat e Arnau a cambiare casa e lavoro, mentre a Joan viene offerta l’opportunità di studiare.
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Il primo ha il volto di Aitor Luna e sarà il giovane che Bernat. Convinto di essere protetto dalla Vergine Maria, conoscerà povertà, lavoro e sofferenza, ma saprà costruirsi una nuova vita diventando ricco e influente ma senza dimenticare il suo senso di giustizia. Il padre Bernat Estanyol (Daniel Grao) appartiene alla famiglia Estanyol, che ha vissuto e lavorato le terre del Signore di Bellera, da questi ha ereditato un neo accanto a un occhio, marchio di famiglia, e l’essere una persona integra e rispettata da tutti.
Al loro fianco c’è Joan Estanyol (Pablo Derqui), adottato da Bernat a nove anni, cresce con Arnau, che considera un fratello. La grande intelligenza gli apre le porte della Chiesa, consentendogli di studiare e di avere un futuro. La rigida moralità lo porterà al fanatismo. È fedele ai suoi principi e alla sua dottrina.
La Cattedrale del Mare tornerà poi la prossima settimana, il 26 maggio, con altri due episodi, il terzo e il quarto dal titolo, rispettivamente, “Desiderio” e “Pentitevi”. Trascorrono quattro anni e i servi affamati si ribellano contro i nobili. Un gesto coraggioso trasforma il sogno di Arnau in realtà e presto lui s’innamora. Joan ascolta una confessione inquietante. Combattuto tra due donne, Arnau fugge andando in guerra. Sulle sue tracce, Aledis (Andrea Duro) fa un incontro fatidico.