Il nuovo singolo di Carl Brave è Spigoli. Il brano è disponibile dal 13 maggio ed è realizzato in collaborazione con tha Supreme e Mara Sattei. Il testo del brano è stato scritto a sei mani ed è la prima collaborazione che realizzano in tre, dopo l’esplosione del successo di tha Supreme.
Mara Sattei, anche sorella di tha Supreme, era già presente nel remix di Dilemme ma anche in altre produzioni, come Nuova Registrazione 326, Nuova Registrazione 402 e Nuova Registrazione 527.
Carl Brave viene dalla pubblicazione del suo album da solista Notti Brave, che ha rilasciato nel 2018. Un anno prima, aveva invece scelto di approdare sul mercato con l’album in collaborazione con Franco126, che prendeva il titolo di Polaroid. Carl Brave è uno degli artisti italiani di punta degli ultimi anni, con 11 dischi di platino all’attivo e un disco d’oro per l’ultimo singolo Che Poi.
Il singolo per ringraziare gli operatori sanitari
Nei giorni scorsi, Carl Brave ha anche annunciato il singolo con il quale ha ringraziato gli operatori sanitari per il lavoro svolto durante l’emergenza sanitaria, scegliendo proprio di intitolarlo Grazie! Il ricavato del brano sarà destinato a Emergency, a sostegno dei progetti che sta realizzando sul territorio italiano.
Se Mara Sattei si è fatta conoscere per le sue Registrazioni, tha Supreme è balzato in vetta alle classifiche di vendita con il suo disco di debutto, che ha fatto vacillare alcune delle certezze della musica italiana, soprattutto perché non si conosceva la sua identità. Con i suoi appena 16 anni, tha Supreme è riuscito a conquistare il pubblico e la critica con il disco di debutto, entrato immediatamente alla prima posizione nelle classifiche di vendita degli album.
Arriva ora la prima collaborazione con Carl Brave, del quale produce il brano Spigoli, disponibile in tutte le piattaforme online a cominciare dal 13 maggio, come già annunciato sui canali social dell’artista.
Testo di Spigoli di Carl Brave con tha Supreme e Mara Sattei
Ricordi, eri leggera, una libellula sotto la cera
Ti ho persa ed era palese
Eri gocce di pioggia dentro una bufera
Siamo la scia di una stella cometa
Come una droga, ma solo l’ascesa
Una forchetta che infilza la presa
Ti tengo la mano, tu molli la presa
Sogno che mori e t’allungo alla vita
Più ti vorrei fuori più resti decisa
A tornare di nuovo ma sei fuori moda
Non più la, tu ci vai arrota
Borderline, allungo il gin col lime
E anche uno sputo di Sprite
Chi nasce tondo può avere gli spigoli
Ti ho abbracciata e sei piena di lividiE siamo soli a parte il cane
A parte il quadro, quello orrendo, di tua madre
La camicia sa di fumo, di catrame
Siamo attaccati ma mi manchi come il paneNon sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Non sopporto te, ehi
Quando metto apposto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perchéQuarto giorno, contro luce
Specchi appesi, facce stufe
Vetri scuri, stelle chiare
Luci accese, magnitudine
Rifletto giorni, ne ho già persi quattro
Per accontentarmi di ogni mia abitudine
Poi penso al mondo, come ritagliarlo
Non lasciare i bordi sulle cose stupide
La testa mia in galleria, passa
Da sempre pura follia
C’ho nodi in gola di mio e basta
Ma sembra una sartoria
Gli stessi spigoli in cui io sbatto
Dentro la mente un fare distratto
Sotto la giacca il mio cuore infranto
Vicino all’anima miaGli stessi spigoli in cui io sbatto
Dentro la mente un fare distratto
Sotto la giacca il mio cuore infranto
Vicino all’anima mia
Se sto con ooh, senza mi accorgo
Di star bene senza tutta ‘sta merda intorno
Brotha, chiama ganja se l’acqua sfora sopra il bordo
Se rispondo, oh ooh oh
Non mi espongo, oh ooh oh
Strilliamo ooh ooh, ehi
Un clacson, eh
Le mie orecchie, come si sente il torto, oh, eh
E wow, wow. wow
Ultimamente stavo giù
Per sapere cosa fare chiedo solamente alla mia moonNon sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perchéNon sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perchéSpigolini, spigolini
Sto correndo, sto correndo
Cambiano i connotati
Spigolini ridono
Spigolini, spigolini
Sto correndo, sto correndo
Cambiano i connotati
Spigolini, levano te2020-03-10Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché(Non sopporto te)