La linea di pensiero di Tom Delonge sui Blink 182 non è costellata di amarezza, un elemento che invece ricorre quasi sempre quando qualche musicista divorzia dalla sua band. Piuttosto, quella di Tom fu una scelta dovuta a certe priorità. Era il 2015 e i suoi Angels & Airwaves, nati come un side-project dei Blink 182, lo tenevano sempre più impegnato e per questo lo costrinsero a una scelta.
Il chitarrista e fondatore della band di Mark Hoppus decise di prendersi un momento di pausa e per questo i Blink 182 accolsero Matt Skiba, già frontman e chitarrista degli Alkaline Trio.
L’amore di Tom verso la band di What’s My Age Again?, però, non si è mai spento. L’ex voce di All The Small Things, infatti, solamente un anno fa aveva detto di amare profondamente la sua ex band ma che ancora non era il momento per tornare a casa.
Poco dopo l’uscita dell’album Nine, in effetti, Mark Hoppus si era lasciato andare in una confessione: “I Blink 182 andavano meglio quando c’era Tom Delonge“. Boom, ciò che tutti pensavano. Non che i “blink” fossero la cosa più eccellente del pop punk, ma con Nine abbiamo tutti respirato la deriva discendente che Mark Hoppus e soci hanno preso, non senza una certa presunzione.
In un’intervista rilasciata su Rolling Stone, tuttavia, Tom Delonge è tornato sull’argomento e ha riferito: “Certamente, torneremo insieme. Dobbiamo soltanto capire in quali tempi e in quale modo”. Un’affermazione che suona ben diversa da quel: “Non è il momento” che pronunciò un anno fa.
L’ex chitarrista ha infatti riferito di essere ancora molto occupato con gli Angels & Airwaves e soprattutto con l’associazione To The Stars Academy, con la quale conduce ricerche sugli UFO.
Il pensiero di Tom Delonge sui Blink 182 è sempre positivo e propositivo: l’ex chitarrista tornerà nella band e lo farà probabilmente con un tour.