Bisogna concentrarsi assolutamente su una questione che potrebbe fare la differenza per il pubblico, in riferimento a coloro che che intendono creare un avatar WhatsApp. Lo strumento, come tutti sanno, è ormai avanzato per gli utenti iPhone, se pensiamo al fatto che le memoji si sono fatte strada già a partire dalla scorsa stagione autunnale. Molto più complesso il discorso per il pubblico Android, fermo restando che lo sviluppo dell’app qui fondamentalmente non si sia mai arrestato, come abbiamo notato non molto tempo fa sulle nostre pagine.
Dritte per creare un avatar WhatsApp anche su Android
Sostanzialmente, lo strumento per creare avatar WhatsApp all’interno dell’app ottimizzata Android non c’è. Ci sono dei supporti che magari non danno un risultato finale degno del nostro interesse, ma al contempo potrete rifarvi a qualche applicazione esterna in grado di collegarsi alle varie piattaforme di messaggistica. In quest’ottica, di recente ho provato Bitmoji e, dopo il mio iniziale scetticismo (standard per tutte le app terze che interagiscono con applicazioni note), devo dire che mi ritengo davvero sorpreso e soddisfatto.
Come funziona Bitmoji per creare avatar WhatsApp
Il funzionamento di Bitmoji è davvero semplice e alla portata di tutti. Una volta aperta l’applicazione, infatti, non dovrete fare altro che lasciarvi guidare da un breve iter con cui riuscirete a creare il vostro avatar WhatsApp. In particolare, la prima cosa da fare è scattare un selfie. In questo modo avrete una registrazione in tempo reale del vostro volto, fedele e non ricavata da altre archiviazioni. Questo a mio avviso agevola un migliore riconoscimento dei tratti somatici del vostro volto, andando a migliorare in modo significativo il risultato finale.
Per maggiore precisione, faccio presente che Bitmoji non sia caricata su server esterni. Il suo download, infatti, non richiede alcuna forzatura e può avvenire direttamente all’interno del Play Store. Ovviamente, una volta scattato il selfie vi verrà presentata una sorta di anteprima, che sarete liberi di accettare e registrare, o in alternativa di cancellare. In quest’ultimo caso, potrete scattare un altro selfie, auspicando che il risultato sia successivamente apprezzabile e più in linea con le vostre aspettative prima di creare il vostro avatar WhatsApp.
Anche altri addetti ai lavori hanno avuto modo di testare questo strumento e i feedback in rete sono assolutamente positivi. Vedere per credere quanto è stato riportato in questi giorni dai colleghi di Mondotechblog, contributo con il quale possiamo capire come questo percorso alternativo utile per creare avatar WhatsApp sia ormai diffuso e apprezzato in Italia. Una volta accettata l’anteprima, infatti, avrete a disposizione un set di circa cento memoji da poter inviare ai vostri contatti. Giusto per usare una terminologia cara agli utenti iPhone.
Un altro aspetto vantaggioso determinato da Bitmoji, sta nel fatto che una volta selezionato il vostro avatar WhatsApp potrete decidere dove condividere il tutto. Ad esempio, una singola chat WhatsApp, ma anche Telegram, Messenger, Skype, fino ad arrivare ad un nuovo post che potete condividere su Facebook. Insomma, un ampio ventaglio di soluzioni a vostra disposizione. Avete già provato l’app in questione? Fateci sapere che ne pensate con un commento qui di seguito.