Un, Due, Tre… Fiorella su Rai1 sabato 2 maggio alle ore 21.20: in replica, il meglio dello show di Fiorella Mannoia.
Musica e storie da raccontare attraverso note e parole; sul palco con Fiorella Mannoia tanti ospiti: personaggi del mondo della musica, del cinema, del teatro, della televisione, dello sport, della cultura.
Amici e colleghi, ospiti di Fiorella Mannoia, calcheranno con lei il palco del suo show. Canteranno, dialogheranno e si racconteranno attraverso riflessioni, gag e ovviamente tanta musica, quella della Mannoia ma non solo.
A unire gli interventi sarà l’artista, qui anche nelle vesti di conduttrice. Guiderà lei il programma che su Rai1 torna per un best of riassuntivo dello show.
Al centro il repertorio artistico di Fiorella Mannoia, impreziosito da duetti e sorprese, con un’orchestra e una band dal vivo.
Dopo più di 40 anni di carriera, con Un, Due, Tre… Fiorella la Mannoia ha debuttato come conduttrice in un programma interamente suo.
Tra gli ospiti dello show Alberto Angela, Luca Barbarossa, Loredana Bertè, Clementino, Antonella Clerici, Carlo Conti, Elisa, Niccolò Fabi, Sabrina Ferilli, Ivano Fossati, l’indimenticabile Fabrizio Frizzi, Max Gazzè, Marco Giallini, Edoardo Leo, Ligabue, Mika, Gianni Morandi, Gianna Nannini, Giorgio Panariello, Enrico Ruggeri, Alex Zanardi.
Mentre l’Italia si avvia verso la Fase 2 della pandemia Covid-19, su Rai1 la programmazione continua a riportare musica e spettacolo in prima serata. Non solo i concerti in replica degli artisti più apprezzati del momento ma anche alcuni best of di show televisivi trasmessi in passato.
Dopo il meglio dello show di Roberto Bolle e il best of di quello di Massimo Ranieri, su Rai1 torna Fiorella Mannoia con Un, Due, Tre… Fiorella domani, sabato 2 maggio, alle ore 21.20. Il programma è stato trasmesso per la prima volta nel settembre del 2017 in due serate.
La scenografia è costruita attorno ad un muro simbolico. A raccontarne il significato è stata la stessa cantante:
“Sono sempre stata affascinata dai muri. Non quelli che dividono ma dai muri che segnano il passaggio degli esseri umani. Sui muri la gente manifesta il proprio dissenso e fa dichiarazioni d’amore, mi fermo sempre a leggere le scritte. E sul muro nel nostro studio ce ne sono alcune che ho ripreso dalla strada. Amo i murales di artisti straordinari, non certo i vandali che deturpano i monumenti. Il titolo dello show nasce così: sul muro abbiamo giocato a palla prigioniera, a “un, due tre stella”. E allora l’abbiamo chiamato Un, due, tre… Fiorella!”