Ad aprile sarà la volta del bonus 800 euro, sempre da parte dell’INPS, di cui si ipotizzano già i requisiti (sebbene manchi ancora la relativa conferma da parte dell’Istituto della Previdenza Sociale). Come riportato da ‘agendadigitale.eu‘, al netto dei problemi che ancora qualche contribuente sta riscontrando per l’erogazione del bonus 600 euro (ci sono domande in attesa di esito per cui si sta lavorando, qualcuno è stato escluso, altri stanno provvedendo a correggere il codice IBAN che avevano inserito erroneamente in qualche punto), ci proiettiamo adesso in direzione del bonus 800 euro INPS, in arrivo con il decreto di aprile (in attesa di approvazione) e con pagamenti previsti a maggio e giugno.
I Ministri del Lavoro Nunzia Catalfo e dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli si sono spesso occupati di dare qualche informazione su quanto accadrà, aspettando che il Consiglio dei Ministri approvi le nuove misure, presumibilmente il 29 o il 30 aprile. Il bonus 800 euro INPS spetta di diritto ai soggetti di cui si fa riferimento nel Decreto Cura Italia (DL 18/2020), con platea estesa anche ad altri soggetti. Si parla, dunque, di liberi professionisti con partita IVA attiva al 23 febbraio 2020 e titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti alla gestione separata INPS, lavoratori autonomi iscritti alla gestione speciale dell’AGO, così come pure lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano concluso il rapporto di lavoro in modo involontario nell’intervallo temporale tra il 1 gennaio 2019 ed il 17 marzo 2020 (sempre che non siano beneficiari di redditi di lavoro dipendente al 17 marzo 2020.
Sono contemplati anche gli agricoli operai a tempo determinato con all’attivo almeno 50 giorni di lavoro nell’anno 2019 ed i lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dedicato e con almeno 30 contributi quotidiani versati nel 2019 (reddito non superiore ai 50 mila euro e non titolari di reddito da lavoro dipendente al 17 marzo 2020). Come vi dicevam pocanzi, il bonus 800 euro INPS di aprile potrebbe essere erogato anche ad una platea più vasta, andando ad includere i lavoratori domestici, le colf e le badanti. La presentazione della domanda dovrebbe avvenire secondo le modalità già impiegate per fare richiesta del bonus 600 euro.
Ore 20:29 del 28/04/2020
con domanda inviata il giorno 02 aprile ed e-mail ricevuta come conferma di presa in carico il 06 aprile…. risulta ancora “ACCOLTA” ma ancora niente
mi hanno detto di cambiare l’iban perchè non pagano sui conti aziendali….
ho messo bonifico domiciliato…passati circa 5 giorni… vedo solo
La sua domanda è in lavorazione. La invitiamo in un momento successivo a consultare il servizio Stato domanda o ricontattarci al numero verde 803.164 da fisso o al n. 06164164 da cellulare
Mi sento preso in giro.
….IN ATTESA DI ESITO
Oggi 28 aprile ore 15:15, con domanda inviata il giorno 02 aprile ed e-mail ricevuta come conferma di presa in carico il 06 aprile…. risulta ancora “IN ATTESA DI VERIFICA”. Mi sento preso in giro, come in tanti.
Buongiorno, sono titolare di una srl settore ristorazione. Ho 73 anni verso ancora contributi INPS e percepisco la pensione sociale di euro 530.
Perchè, non ho diritto al contibuto?
Perchè non cumulabile con prestazioni pensionistiche
Fabio ti sembra questo un paese normale ancora non hanno erogato i 600 euto,ieri Conte si e’ scusato scuse accettate ma adesso muovetevi e smettetela di prenderci per il culo
la mia domanda è : chi ha fatto richiesta ed ha percepito i 600 euro a di marzo dovrà ripresentare una nuova domanda anche per aprile oppure l erogazione sarà automatica e terra conto della prima.presentazione
Da quel che ho letto l’Inps stà lavorando su questo…per cui credo non ci sia ancora nulla di definitivo
Io ho fatto domanda il 2 aprile ancora nulla sono un lavoratore stagionale cosa devo fare non ho più un centesimo cosa devo fare?aiutatemi perfavore
@Fabio, per quelli che hanno dato l’IBAN sbagliato o che non hanno fatto la domanda per marzo, credo gli venga dato dopo quel che gli spetta per quel determinato periodo. Ora si sta parlando del mese di Aprile, se fai parte di quelle categorie non devi preoccuparti. A me quello che spettava mi è stato dato, la mia domanda l’hanno inoltrata dall’INAS della mia zona all’INPS ai primi di aprile, il tempo di visionarla ed è stata accettata subito, il 15 è arrivato il bonifico puntuale. Ripeto, se non ci sono errori la pratica la sbrigano in fretta.
Qualcuno me lo riesce a spiegare?
Ma perché si parla di un nuovo bonus quando il precedente conta ancora 958000 domande in attesa di esito per le quali pare evidente che non ci siano più fondi. In un Paese normale prima si onorano gli impegni presi e poi se ne prendono altri. Perché noi non siamo un Paese normale?