L’arrivo di 22.11.63 sul 20 è una ventata d’aria fresca e dà finalmente l’opportunità di riscoprire la miniserie Hulu ispirata all’omonimo romanzo di Stephen King. Come qualsiasi altra produzione tratta da uno dei bestseller del re dell’horror, anche 22.11.63 ha dovuto superare un doppio esame: quello del suo pubblico e quello dei più intransigenti appassionati dello scrittore.
Bridget Carpenter, showrunner e produttrice esecutiva della serie, è sempre stata consapevole delle potenziali difficoltà del progetto e fin dal debutto di 22.11.63 nel 2016 ha rassicurato i fan promettendo una storia fedele al romanzo. Con una sostanziale differenza: il ritmo sarebbe stato più rapido e incalzante, perché in nessun caso gli otto episodi di una miniserie televisiva potrebbero ambire a condensare gli eventi narrati in un libro di 900 pagine.
[Una serie tv] dev’essere drammatica, devi farla correre veloce come un treno, spiegava Carpenter a Variety nel presentare le differenze di 22.11.63 rispetto al romanzo. Credo che chi ha già letto il libro si sentirà appagato, ma penso anche che ci siano abbastanza sorprese e differenze da rinfrescare la serie.
- King, Stephen (Author)
22.11.63 – sul 20 dal 22 aprile alle 21:05 – è un thriller in cui l’espediente dei viaggi nel tempo assume un significato nuovo e quantomai ambizioso. Il protagonista della storia – Jake Epping, interpretato da James Franco – ha infatti il compito di impedire l’assassinio del Presidente Kennedy, avvenuto appunto il 22 novembre del 1963. Com’è naturale, gli imprevisti sulla sua strada non mancheranno, perché il passato non vorrà essere cambiato.
La scelta di James Franco per il ruolo di protagonista è senz’altro una delle scelte più azzeccate della produzione. Naturalmente è bello e carismatico, diceva di lui la showrunner, ma è anche e soprattutto un uomo qualunque con delle aspirazioni, una persona credibile e con i piedi ben piantati a terra. Va in cerca di qualcosa e incarna molto bene l’idea della persona comune incaricata di compiere gesti straordinari.
Per rispettare la riverenza dei lettori nei confronti di Stephen King e attrarre allo stesso tempo un pubblico più ampio, la serie promette qualcosa per tutti. In numerose conversazioni con la stampa Carpeter l’ha definita una storia d’amore avvolta da un mantello alla Bourne Identity. Al centro dei fatti, in effetti, si trovano personaggi verso i quali è dura non empatizzare, e che si finisce col sentire sempre più vicini.
- Damon,Potente (Actor)
- Audience Rating: G (audience generale)
Come detto, 22.11.63 presenta i viaggi nel tempo non come un puro espediente narrativo, ma anzi come qualcosa di fondante e carico di ripercussioni. Nel mondo della serie, infatti, il ritorno al passato modifica il corso degli eventi e ha conseguenze percettibili anche nel presente, ma qualsiasi viaggio a ritroso successivo al primo annulla tutti i cambiamenti già generati. Spostarsi lungo la linea del tempo non è insomma un omaggio alla fantascienza quanto una precisa assunzione di responsabilità.
Ai fan di Stephen King 22.11.63 sul 20 promette poi tanti Easter egg, e almeno uno per ciascun episodio. Non sono legati soltanto a questo specifico romanzo, ma all’intero universo narrativo creato dall’autore. Questo è sì un omaggio allo stesso King, capace di interconnettere mondi e libri in modo del tutto peculiare, come anche una speciale abilità del produttore esecutivo J.J. Abrams.
La promessa – mantenuta secondo una parte della critica, del tutto tradita secondo un’altra – è insomma quella di fare di 22.11.63 una miniserie rispettosa del materiale narrativo originale, ma capace di imporsi secondo i propri ritmi. Se la velocità di lettura è del tutto personale, e l’autore può contare sull’interesse, la pazienza e il tempo del lettore di calarsi nella realtà storica degli Stati Uniti negli anni ’60, la showrunner deve fare i conti con lo scorrere impietoso di ogni singolo istante.
- King, Stephen (Author)
E così nella miniserie 22.11.63 il compito di Jake diventa una vera e propria missione, da affrontare tuffandocisi in un istante, senza la possibilità di soffermarsi a riflettere sui pro e i contro dell’intera faccenda né passare per alcuna fase di test. Subiscono lo stesso, crudele trattamento anche svariate delle relazioni umane che il protagonista intrattiene nel corso del romanzo. Per gli stessi motivi, dunque, lo schermo non può restituire ai personaggi la stessa complessità e completezza che assumono sulla pagina.
Il cast resta tuttavia in grado di tracciare figure umane alle quali è impossibile resistere. A James Franco (Jake Epping/George Amberson) si affiancano Chris Cooper (Al Templeton), Sarah Gadon (Sadie Dunhill), Lucy Fry (Marina Oswald), George MacKay (Bill Turcotte), Daniel Webber (Lee Harvey Oswald), Cherry Jones (Marguerite Oswald), T.R. Knight (Johnny Clayton), Josh Duhamel (Frank Dunning), Annette O’Toole (Edna Prince).
- James Franco, Chris Cooper, Sarah Gadon (Actors)
- Audience Rating: G (audience generale)
La messa in onda di 22.11.63 sul 20 segue questo calendario:
22.11.63 1×01: La Tana del Bianconiglio – 22 aprile, 21:05
22.11.63 1×02: Halloween 1960 – 22 aprile, 22:00
22.11.63 1×03: Professor Jake Amberson – 23 aprile, 21:05
22.11.63 1×04: Il Passato Non Dorme Mai – 23 aprile, 22:00
22.11.63 1×05: La Verità – 29 aprile, 21:05
22.11.63 1×06: Buon Compleanno, Lee Harvey Oswald – 29 aprile, 22:00
22.11.63 1×07: Tiratore Scelto – 30 aprile, 21:05
22.11.63 1×08: Riscrivere la Storia – 30 aprile, 22:00
Ecco il trailer della miniserie tv 22.11.63:
- Groden, Robert J. (Author)