La competitività regna sovrana in Call of Duty Warzone. D’altronde, da buon esponente del genere Battle Royale, anche il titolo di Activision e Infinity Ward chiama i propri utenti agli straordinari per essere in grado di definirsi i migliori sul campo di battaglia. E numerose possono essere le strategie che conducono alla vittoria. Sta poi a ogni singolo combattente trovare la formula giusta che meglio si adatta al proprio stile e alle proprie abilità.
Immancabilmente c’è però anche chi, in Call of Duty Warzone, le prova proprio tutte per raggiungere la vittoria finale. Non mancano infatti esempi di cheater, i cosiddetti imbroglioni, che cercano sotterfugi in grado di garantirgli vantaggi pratici. E in questo caso parrebbe che qualcuno sia stato in grado di trovarne uno che gli permette di essere letale anche dalla zona “gassata”.
- Call of Duty: Modern Warfare offre ai fan una storia avvincente,...
- Nella drammatica e viscerale campagna per giocatore singolo, la posta...
Call of Duty Warzone, nessun posto è sicuro
Stando agli ultimi report operati dalla community sul noto forum Reddit, sembrerebbe che in Call of Duty Warzone qualcuno non si curi poi troppo del gas. La zona esterna all’anello della safe-zone rappresenta un posto da evitare, vista la sua elevata tossicità per la life-bar. Oltre che per gli svantaggi che questa porta in termini di visibilità e di operatività.
Una situazione che però parrebbe non valere per tutti, visto che sono stati segnalati casi di estrema efficienza anche da questa zona. Dopo essere stato abbattuto, un utente posizionato all’interno dell’anello è andato a rivedere la sua morte dalla kill-cam. Qui si è accorto che il suo assalitore non solo si trovava comodamente oltre la safe-zone, ma aveva anche una visuale relativamente pulita. Un fattore che ovviamente gli ha portato un vantaggio tattico non indifferente – difficilmente ci si guarda le spalle se si è al limite dell’anello.
Non è ancora chiara la dinamica del funzionamento del tutto, sebbene Activision e il team di sviluppo siano stati chiari in merito alla politica adottata per combattere l’ondata di cheater che rischia di dilagare da un momento all’altro. Non sono comunque da escludere sanzioni, con la pena che può essere rappresentata anche dal ban. Meglio rigare dritto.