Sapevate di poter accedere all’INPS ed agli altri servizi PA tramite la CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica, ndr.)? Come si legge su ‘interno.gov.it‘, tutto quello che serve è un’app, senza necessità di device di lettura contactless associati al PC. La nuova modalità di identificazione ai servizi online della Pubblica Amministrazione (tra cui quelli previdenziali, sanitari ed anagrafici) tramite la CIE è stata ormai rilasciata dal ministero dell’Interno e dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Come funziona la procedura ed i requisiti necessari
Tutto quanto bisognerà fare è identificarsi attraverso la voce ‘Entra con CIE‘, servizio già disponibile per gli utenti in possesso di dispositivi Android (a breve la stessa possibilità verrà estesa agli utenti iOS). Con l’emergenza sanitaria da Coronavirus sono cambiate le esigenze degli italiani, che necessitano a tutti i costi di procedure di identificazione più veloci per l’accesso ai vari servizi online della Pubblica Amministrazione. Un ottimo tramite per riuscire in quella che inizialmente poteva sembrare un’impresa ardua è proprio la CIE 3.0. Cerchiamo, però, adesso di capire come funziona la procedura e quali sono i requisiti da avere per poter, per esempio, accedere all’INPS, così come ad altri servizi PA, attraverso la Carta di Identità Elettronica (di cui non tutti i cittadini sono provvisti, è bene ricordare che sono ancora tanti quelli ancora muniti del formato cartaceo). Bisogna, per prima cosa, avere la CIE 3.0, che ha le dimensioni di un bancomat ed è provvista di un apposito microchip, uno smartphone con connettività NFC e l’app ‘Cie ID’ (per adesso disponibile solo per dispositivi Android con versione OS 6.0 e successive), scaricabile dal Google Play Store.
Tramite la CIE 3.0 potrete richiedere il bonus di 600 euro senza PIN
Per la configurazione dell’app Cie ID dovrete avviare l’applicativo ed abilitare la vostra carta di identità elettronica sullo smartphone in uso facendo click sull’opzione ‘Registra la tua carta‘. A questo punto sarete tenuti ad inserire il codice PIN composto da 8 cifre, di cui 4 pervenute alla presentazione della richiesta e 4 ricevute contestualmente alla carta di identità elettronica. Fatto questo, accostate la carta di identità elettronica al lettore NFC del vostro smartphone. Finita la prima procedura, l’app Cie ID vi chiederà poi di inserire le restanti 4 cifre del codice PIN. Dopo di che, sarete pronti ad autenticarvi ai servizi della Pubblica Amministrazione di vostro interesse (siano essi di natura previdenziale, come nel caso dell’INPS, oppure sanitari e/o anagrafici). Come? Semplicemente individuato sul sito delle PA il bottone ‘Entra con CIE’, che avvierà in automatico l’app Cie ID sullo smartphone (vi sarà richiesto di inserire le ultime 4 cifre del codice PIN). Se disponibile, l’applicativo vi mostrerà il logo grafico del servizio a cui si vuole accedere, e sarà sufficiente accostare la CIE allo telefono per completare l’autenticazione. Come vi dicevamo, la nuova modalità di identificazione tramite CIE 3.0 è già disponibile sul sito dell’INPS: qualora foste sprovvisto del PIN, potreste sfruttarla per accedere ai servizi online, e magari per presentare la richiesta del bonus di 600 euro per liberi professionisti titolari di P.IVA, lavoratori autonomi, stagionali del turismo e degli stabilimenti terminali, lavorati dipendenti del settore agricolo e dello spettacolo.