Renato Zero canta Amico per la campagna #WeAreItaly con dedica finale (video)

Il celebre brano del cantautore romano diventa motivo di condivisione della cultura italiana nel mondo

renato zero canta amico

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Renato Zero canta Amico per la campagna #WeAreItaly. Il cantautore romano è tra i tanti artisti che hanno preso parte all’iniziativa lanciata dalla Farnesina per promuovere la cultura italiana nel mondo, in un momento difficile come quello che stiamo attraversando.

Non solo Renato Zero, ma anche Andrea Bocelli, Uto Ughi, Tiziano Ferro, Paolo Fresu, Ada Montellanico, Nek, Andrea Griminelli, Rita Marcotulli, Fabrizio Bosso si sono adoperati per creare momenti di condivisione virtuale nei quali è fondamentale stare uniti, seppur a distanza.

L’ultima riflessione di Renato Zero sul COVID-19

Renato Zero ha preso la buona abitudine di farsi sentire tutti i giorni, sui suoi canali social ufficiali, come non faceva da molto tempo. Questa la sua ultima riflessione, comparsa sulla pagina Facebook ufficiale.

“Mi soffermerei su questo punto. Per dire che mentre da un lato, ci si protegge dall’intruso C19, dall’altro, va tenuto presente che la casa, frequentata pienamente, comporta dei rischi. Gli incidenti domestici, secondo le statistiche, sono assai frequenti. Questo comporterebbe, in alcuni casi, il bisogno di recarsi ad un pronto soccorso. Quindi, attenzione alle scale. Agli spigoli. Alle scivolate sui pavimenti cerati. Eppure agli scontri frontali, nel corridoio, con le suocere. Però, sinceramente, rivivere la famiglia così pienamente, è un grande risultato! Non dover richiedere la carta d’identità ad un parente, mi sembra francamente una bella prospettiva.

Renato Zero prosegue:

Tutti insieme a tavola, di fronte ad una pastasciutta, non è più solo l’immagine di uno spot della Barilla! Che bello stare lì a contare gli ultimi denti di nonno ed il primo di un nipotino. Scorrere tutte le foto dall’album, ridacchiando e commuovendosi di certe smorfie, atteggiamenti e situazioni. La casa alla fine protegge le nostre storie. Preserva noi stessi, dal rischio di cedere alle tentazioni, di cercare altrove quell’ appagamento e quelle risposte che si respirano già, fra quelle mura domestiche! USCITE, ma in questi giorni, non dalla porta, ma dalla FINESTRA! Liberate quello sguardo. Fatelo volare lontano. Verso chi amate e non è lì con voi. Verso il futuro, che ha ancora bisogno di qualche aggiustamento qua e là! La vita ricomincia da ADESSO! Se continui a cercarti… E a cercarmi!”.

I festeggiamenti per i primi 70 anni a Roma

Concluso il tour di supporto all’ultimo album, Zero Il Folle, Renato Zero ha annunciato che i festeggiamenti continueranno, per il suo compleanno, che ricorre ogni anno il 30 settembre dal 1950. Ancora poco o niente si conosce del progetto, soprattutto la sua conferma, alla luce dell’emergenza sanitaria ancora in corso e della quale non si conoscono gli sviluppi. La promessa è stata quella di una grande festa per il suo compleanno, così com’era accaduto per i 60 anni con il SeiZero, in Piazza di Siena a Villa Borghese.

Il pensiero di Renato Zero per gli amici e fan del Sud

Le riflessioni di Renato Zero, in questi giorni di isolamento domiciliare, corrono veloci e arrivano fino al Sud Italia, che pullula di Sorcini pronti a sostenerlo da molti anni.

“Baciati dal sole e lambiti dal mare. La geografia con voi è stata assai generosa. Anche la storia, s’è nutrita tanto volentieri, del vostro prezioso contributo genetico e culturale. Ma c’è un problema! Amici miei di Napoli e dintorni, sono seriamente preoccupato, per la rapidità dell’espansione del Coronavirus in quelle zone. Fin qui, non c’è di che gioire. Ma i miei amici di Napoli, mi segnalano gruppi di persone noncuranti dei rischi, che stanno correndo, verso se stessi e verso gli altri.

E continua:

A chi non piacerebbe di questi tempi, godersi passeggiate all’aria aperta in compagnia di amici? Ma questo è un lusso che al momento non possiamo permetterci. Vogliamo veramente lasciarci alle spalle questo flagello? Allora se non correremo ai ripari, chissà quando, ci sarà dato di goderci: spiagge, mari, monti e tutte le altre meraviglie che questo grande nostro Paese è ancora in grado di offrirci. Napoli, e giù, fino alla Sicilia: Sono sicuro che sarete diligenti e comprensivi”.