Call of Duty Warzone è senza dubbio una delle maggiori attrazioni videoludiche di questi giorni, c’è poco di cui discutere in merito. Complice anche la permanenza forzata a casa di milioni di giocatori, il Battle Royale sta rapidamente scalando le gerarchie nelle classifiche. E l’obbiettivo, manco a dirlo, è ovviamente il Re del genere, Fortnite.
C’è stato però un tempo in cui il franchise procedeva spedito per la sua strada, senza lasciarsi influenzare dalle tendenze del mercato. Era il periodo in cui Call of Duty si faceva forza sul comparto multigiocatore e soprattutto sulla modalità Zombie. Una delle feature in assoluto più richieste da parte dei giocatori, sacrificata però nell’ultima iterazione della serie, Modern Warfare.
Meglio non frammentare le forze su troppi fronti, avranno pensato i ragazzi di Infinity Ward. D’altronde in Moder Warfare ha fatto il proprio ritorno la modalità per giocatore singolo, che fa il paio con l’inossidabile multiplayer. E a tutto questo, aggiungiamoci per l’appunto Warzone.
Un piatto decisamente succulento quello proposto ai fan, che non necessitavano di certo di altri stimoli ludici.
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Call of Duty riabbraccerà la modalità Zombie?
La domanda è dunque una sola: quando si rivedranno gli zombie vagare per le mappe multigiocatore? Difficile al momento fare stime precise in merito, con la situazione che chiaramente è in dinamico divenire. Probabile che a fungere da ago della bilancia sulla questione sia proprio il successo della modalità Battle Royale. Se Warzone dovesse infatti mostrarsi altamente performante, a livello di numeri, non è da escludere che il supporto possa essere esteso temporalmente.
Una scelta che, chiaramente, richiederebbe sacrifici agli addetti ai lavori, nel tentativo di limitare una pericolosa abbondanza di contenuti. Offrire troppo ai fan potrebbe infatti comportare una frammentazione delle community di riferimento. Gli utenti si troverebbero a dividersi su più fronti, riducendo in sostanza l’impatto che potrebbero avere se concentrati su un solo versante.
Il sacrificio potrebbe quindi essere quello della modalità Zombie che, per quanto intrigante e magnetica, non ha spostato equilibri di recente. Al contrario, l’ultimo tentativo Battle Royale, dopo il mezzo passo falso di Blackout, avrà colpito favorevolmente i vertici di Activision. Che di certo non si lasceranno sfuggire l’opportunità di replicare già l’anno prossimo.
Vietato perdere le speranze
Rumor importanti dicono però il contrario di quanto precedentemente ipotizzato. Stando infatti a quanto trapelato dal noto canale Youtube TheGamingRevolution, che sulla serie Call of Duty ha dimostrato di vederci alquanto lungo, le cose potrebbero andare diversamente. Il prossimo capitolo, già nelle mani di Treyarch, parrebbe destinato a riportare sugli schermi le orde di non morti. Un’indiscrezione che però, come tale, va presa con le dovute cautele. Per quanto il canale citato in precedenza sia notoriamente preciso nelle sue indicazioni, nulla esclude possibili cambi di rotta in corso d’opera.
Solo i prossimi mesi potranno insomma dirci quale sarà il futuro della serie. E voi preferireste un ritorno della modalità Zombie, oppure una maggiore concentrazione sull’aspetto Battle Royale? Diteci la vostra nei commenti.