Non è un mistero che la mancanza di Facebook, Instagram e WhatsApp su smartphone Huawei e Honor nuovi sia il più grosso deterrente proprio all’acquisto degli specifici modelli. Il ban USA nei confronti del produttore cinese perdura ormai dallo scorso maggio e tutti i nuovi modelli a marchio dell’azienda non sono forniti di servizi Google ufficiali ma pure dalle principali app di comunicazione e social statunitensi come quelle giùà elencate e ancora dei servizi Google.
Per far fronte alla seria problematica, c’è ora un rimedio ufficiale. Dopo aver riportato una serie di soluzioni possibili ma ufficiose per ovviare al problema della mancanza di WhatsApp e compagni sui nuovi telefoni Huawei, ecco che l’azienda ha provveduto a rendere disponibile un rimedio finale e funzionante, senza alcuna eccezione.
La novità assoluta di AppSearch
Fino a questo momento chi ha voluto scaricare, ad esempio, WhatsApp su smartphone Huawei ma anche Honor nuovi di zecca,è ricorso a download di APK da siti di varia natura, non sempre sicuri e comunque da cercare scrupolosamente sul web. La novità assoluta appena proposta dagli sviluppatori al soldo della società cinese è invece l’applicazione AppSearch proprietaria. Questa funge da vero e proprio motore di ricerca degli strumenti più utili ma anche sicuri.
Chi vorrà effettuare il download delle app social più famose ma anche di tutte quelle Google (prima su tutti YouTube ad esempio) potrà farlo con apposita ricerca via AppSearch, avendo dunque la certezza di non incorrere in link APK fasulli, fraudolenti e anche pericolosi per il rischio malware.
Link download AppSearch e come funziona
Chiunque vorrà usufruire del nuovo importante strumento potrà farlo scaricando direttamente l’applicazione da questo collegamento.Una volta scaricato il file APK e dopo aver installato il programma, si potrà procedere proprio alla prima ricerca di app utile.
Chiunque sarà interessato al download di WhatsApp su smartphone Huawei, ma anche di Instagram e Facebook e ancora di Twitter Skype e altri strumenti, non dovrà fare molto. Al primo accesso al motore di ricerca per app, il sistema restituirà già le opzioni più ricercate da altri utenti, rendendo la scelta praticamente immediata. Per tutte quelle app invece meno conosciute, ci sarà un campo di ricerca dove digitare il nome di riferimento.
Considerando il ban USA da sempre attuale, come Huawei riesce ad avere nella sua app proprietaria i link alle applicazioni non presenti del suo store? Il produttore utilizza dei trucchetti in proposito, ad esempio fa utilizzo delle risorse sull’Amazon AppStore e degli store APKPure o apkmonk, ma verificando sempre la bontà dei collegamenti proposti per non far correre rischi agli utenti.
Ancora, sempre per garantire il link non solo all’app WhatsApp su smartphone Huawei e Honor recenti ma anche di altri servizi, sempre attraverso l’AppSearch, si accederà direttamente ai link ufficiali dei gestori dei servizi, ad esempio a quello Facebook con i collegamenti a tutte le sue piattaforme.
Ecco lo specifico aspetto, molto sobrio e pulito che ha l’appSearch di Huawei, con la top 12 degli strumenti in tendenza perché più desiderati e il campo di ricerca per altri servizi.
Avere WhatsApp sui nuovi smartphone Huawei e Honor non è più un problema?
Certo che, con l’ultima mossa software con la sua AppSearch, il produttore cinese fa decadere ogni nuovo dubbio sulla scelta di acquistare nuovi smartphone a suo marchio. In pieno periodo pre-lancio dei Huawei P40, la concreta possibilità di non rinunciare a tante app social ma pure a soluzioni Google molto note e in voga come YouTunbe, Gmail e non solo è un reale rassicurazione per tanti clienti.