Salmo dona 35mila euro all’ospedale di Olbia e dà il suo contributo alle strutture sanitarie per fronteggiare l’emergenza Coronavirus che da diverse settimane, ormai, ha letteralmente rivoluzionato priorità e abitudini degli artisti e del pubblico.
La notizia è riportata dal quotidiano isolano L’Unione Sarda. Il rapper di Olbia, chiaramente, sta passando le giornate nella sua residenza in Sardegna e ha deciso di aderire alla campagna Un Respiro Per Olbia con la sua Lebonski Agency insieme ad altri 919 donatori che si stanno impegnando con la raccolta fondi destinati all’acquisto di ventilatori per il reparto di Rianimazione dell’ospedale Giovanni Paolo II della città.
Nella descrizione della raccolta fondi, infatti, leggiamo che l’ospedale di Olbia non ha un numero sufficiente di ventilatori per fronteggiare un eventuale afflusso di ricoverati affetti dal Covid-19 e per questo si rende necessario correre ai ripari con l’acquisto di nuove attrezzature.
Promotrici della campagna Un Respiro Per Olbia sono le associazioni Janasdia e All Me Connection che in una nota inviata alla redazione del quotidiano hanno ringraziato pubblicamente il rapper sardo:
“È potente il grido che un artista come Salmo ha fatto risuonare (grazie a una donazione tanto importante, acquisterà un ventilatore per il reparto di terapia intensiva) quanto significativa nell’eco del suo gesto tra i milioni di fan. L’ennesimo atto di amore per la sua città“.
Scorrendo le donazioni presenti in chiaro sulla piattaforma GoFundMe, oltre a quella effettuata dalla Lebonski Agency del rapper sardo di 90Min, troviamo le generose partecipazioni di anonimi cittadini e aziende, un quadro che restituisce una Olbia attiva, presente e disponibile ad aiutare l’ospedale Giovanni Paolo II a fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
In questo momento le associazioni promotrici della campagna Un Respiro Per Olbia hanno raccolto circa 180mila euro. Una partecipazione immediata e molto sentita, tant’è che già dalle prime 24 ore la raccolta aveva già totalizzato 25mila euro portando i promotori a ringraziare tutti i benefattori su Facebook: “Siamo impressionati dalla generosità e l’amore rivolto al nostro territorio”.
- Playlist live
- Salmo
Il rapper sardo, nel frattempo, attende gli unici due eventi dal vivo del 2020 che lo porteranno allo Stadio Comunale di Bibione (Venezia) il 9 giugno e allo Stadio “Meazza” di San Siro, Milano, il 14 giugno, mentre tutte le altre date del Playlist World Tour saranno riprogrammate tra ottobre e novembre a seguito delle disposizioni governative, e sulla pagina Facebook di Salmo leggiamo che i biglietti già acquistati restano validi.
Quella allo stadio Meazza di San Siro a Milano, del resto, sarà la prima volta del rapper sardo nel più grande stadio a cui aspirano tutti gli artisti italiani, e tutti ricordiamo le polemiche per i manifesti appesi nel capoluogo lombardo che lo mostravano ricoperto di sangue finto. L’immagine aveva impressionato gli abitanti e per questo il manifesto sul Naviglio Grande era stato rimosso suscitando il dissenso del rapper che in un post aveva scritto:
“Eppure siamo bombardati da immagini forti ogni giorno, i vostri figli sparano e ammazzano gente nei videogiochi e sono liberi di vedere su i social le peggiori brutalità”.
Oggi Salmo dona 35mila euro all’ospedale di Olbia e il suo calcio nei bassifondi a tutti i pregiudizi nei suoi confronti è proprio il suo gesto di solidarietà.