Non funzionano TIM, Vodafone, Wind ma anche Fastweb e altri operatori a dovere in questi giorni? Sono numerosi i problemi di connessione che si registrano ormai dalla settimana scorsa, soprattutto in determinate fasce orarie. La situazione attuale non è casuale e investe, naturalmente, le aziende TLC più diffuse nel nostro paese. Tutta colpa del coronavirus, ancora una volta.
La permanenza forzata nelle case degli italiani sta facendo registrare picchi di connessioni davvero importanti lungo tutto lo stivale. Numeri di collegamenti simultanei che non hanno precedenti nella nostra nazione e che si ripercuotono sui server di numerosissimi servizi.
Se non funzionano TIM, Vodafone e pure tutti gli altri servizi, alla fin fine, non è colpa degli specifici vettori che hanno in corso guasti di varia natura, semmai di un incremento di traffico costante da parte degli internauti italiani che stanno facendo registrare, giorno dopo giorno, nuovi record storici.
Valeria Rossi, direttore generale del Milano Internet Exchange, ha fornito qualche dato sull’attuale portata delle connessioni degli italiani. Dallo scorso 8 marzo, cioè con il primo decreto che ha limitato fortemente gli spostamenti fuori dalle abitazioni, è stato quantificato un aumento delle connessioni domestiche di ben il 25%. Si è arrivati a consumare, simultaneamente, mille miliardi di bit al secondo. Una cifra mai raggiunta in condizioni normali e impensabile solo fino ad un paio di settimane fa.
Se va in tilt la rete e non funzionano TIM, Vodafone, Wind per le loro connessioni mobilie domestiche, quali sono i principali fattori che scatenano i down temporanei o prolungati? Lo smart working non è responsabile di particolari anomalie, ne è una riprova il fatto che soprattutto in mattinata i malfunzionamenti sono ridotti. Al contrario, soprattutto nel tardo pomeriggio e poi in serata, le difficoltà aumentano esponenzialmente. Streaming di contenuti video e soprattutto sessioni di gaming con i titoli preferiti sono i responsabili indiziati degli errori di connessione o dei blocchi improvvisi che stiamo vivendo in questi giorni e che probabilmente non ci abbandoneranno del tutto, almeno fino ad aprile.
Ciao, effettivamente, c’è stato un bel rallentamento. Non dirlo a me che in regime di smart workin sto avendo non pochi problemi nel finire alcuni lavori. Comunque, se vi può essere d’aiuto, ho visto che in alcuni casi, è possibile ottenere un risarcimento se il rallentamento è prolungato e certificato con https://disserviziotelefonico.it/nemesys-test-adsl/
Come lo regolavano il traffico questi gestori? Se non aumentano la banda… così se la suonano