La diffusione del coronavirus nel nostro Paese ha portato purtroppo all’ampia diffusione di bufale a tema, come quella che in queste ore ha investito Concesio. E così, capita di imbattersi sui social in finti screenshot estratti apparentemente dal Corriere della Sera che allarmano di volta in volta i cittadini di una specifica località. Dopo aver trattato il tema virus sul fronte degli eventi annullati, come avrete notato con un nostro approfondimento recente, oggi 24 febbraio diventa importante smentire anche alcune fake news.
I finti casi di Coronavirus a Concesio mai riportati dal Corriere della Sera
A tal proposito, considerando anche la risonanza che ha avuto la notizia su Facebook, non possiamo non partire dal caso di Concesio. Nei pressi di Brescia, infatti, sono stati annunciati ben quattro casi di Coronavirus. I primi due riguardanti alcuni anziani del posto. Gli altri, ben più preoccupanti, secondo il falso ritaglio preso dal Corriere della Sera avrebbe coinvolto due dipendenti Auchan. Entrambi relativamente giovani (33 e 46 anni). Tanto è bastato per far scattare l’allarme.
Considerando la velocità con cui il Coronavirus si propaga, infatti, è chiaro che l’eventuale infezioni per soggetti costretti a stare in un supermercato per diverse ore ogni giorno porti faccia sì che qualsiasi abitante di Concesio si ponga delle domande. Fortunatamente, è stata proprio l’edizione di Brescia del Corriere della Sera a smentire il tutto con un pezzo pubblicato nelle scorse ore. Episodio, questo, che testimonia la necessità di rifarsi alle sole fonte ufficiali governative in questi giorni.
Al più, monitorate i canali social delle singole Regioni, dove di volta in volta vengono forniti aggiornamenti per le aree coinvolte. Al momento, non possiamo fare altro che prendere atto della bufala riguardante la propagazione del Coronavirus a Concesio, a due passi da Brescia, con finti screenshot presi dal Corriere della Sera. Chi le diffonde è a rischio denuncia.