Un nuovo attesissimo film di Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon, è quasi pronto per essere girato. Il cineasta ha appena annunciato che questa potrebbe essere la sua prima pellicola ambientata nel Vecchio West. Una prospettiva senz’altro molto interessante, dato che potrebbe consentire a Scorsese di mostrarsi agli spettatori sotto un altro punto di vista.
La pellicola sarà ambientata in Oklahoma nel 1921/22. Il periodo preso in considerazione venne segnato dall’arrivo delle automobili e di tutta una serie di nuove tecnologie (ovviamente per l’epoca) che affiancarono i cowboy, legati ancora ai cavalli. Martin Scorsese prenderà in considerazione l’ultima parte del periodo chiamato comunemente “Vecchio West”. Il regista ha dichiarato:
La trama è basata sugli Osage, una tribù indiana che si impossessò di un brutto territorio che però loro adoravano. Successivamente venne scoperto il petrolio in quella zona, ed essi divennero ricchi. Poi arrivarono però i bianchi. La criminalità fu fuori controllo ed era più semplice andare in prigione per aver ucciso un cane che essere imprigionati per aver assassinato un indiano.
Nel cast troveremo due attori che hanno già lavorato con il regista: Leonardo DiCaprio, apparso in The Departed e The Wolf Of Wall Street, e Robert De Niro, che ultimamente ha partecipato a The Irishman. A finanziare Killers of the Flower Moon, basato sul best-seller di David Grann, sarà Paramount. Le riprese dovrebbero iniziare in primavera/estate 2020.
La trama è ancora misteriosa, ma è probabile che segua i misteriosi omicidi di Osage Nation degli anni ’20 e le successive indagini portate avanti dall’FBI. Una figura centrale dovrebbe essere J. Edgar Hoover. Pur essendo ancora presto per dirlo, è probabile che il lungometraggio esca durante la stagione dei premi 2020/2021.