Mancano ormai poche ore alla prima serata del Festival di Sanremo 2020. L’edizione numero 70, condotta da Amadeus, è ai blocchi di partenza: 12 i Campioni attesi stasera, 12 quelli in programma domani; 4 Nuove Proposte si esibiranno oggi, le restanti 4 domani.
Già nota la suddivisione dei cantanti nelle due serate, si attendono invece aggiornamenti sulla scaletta ufficiale.
Le anticipazioni su Sanremo 2020 sono ormai disponibili: la stampa accreditata all’Ariston Roof ha assistito alle prove generali di Campioni e Nuove Proposte e il segreto sulla prima esibizione di tutti loro al Teatro Ariston non è più tale quando mancano solo poche ore alle prime performance.
Anche noi di OM abbiamo assistito alle prove dei cantanti in gara! Ecco qualche anticipazione!
Le prove generali di Sanremo 2020: anticipazioni sul Festival
Le prove generali dei Campioni hanno svelato alcune delle sorprese in programma per le esibizioni dei 24.
Il pubblico rimarrà sicuramente sorpreso dall’esibizione di Rancore, che potrebbe dividere. Il rapper termina l’esibizione in modo shockante con uno “sparo” sul palco che lo colpisce in pieno petto. L’esibizione di Rancore si chiude con l’artista agonizzante sul finire delle barre rap. Ma c’è un altro punto che potrebbe giocare a favore di Rancore: in Eden c’è un ta-ta-ta che ricorda vagamente l’idea di battere le mani nella canzone Soldi di Mahmood, che gli portò fortuna fino a spingerlo al primo posto sul podio.
Sorprenderà anche l’esibizione di Raphael Gualazzi. Sul palco dell’Ariston, Carioca sarà accompagnata da una banda, gli Ottolini Jazz.
Nessuna sorpresa, invece, per quel che riguarda Elettra Lamborghini: la regina del twerk non si esimerà dal farlo in diretta su Rai1.
Le Vibrazioni saranno sul palco con un accompagnatore speciale per la traduzione di Dov’è nel linguaggio dei segni, un’attenzione in più da parte del gruppo di Francesco Sarcina nei confronti dei non udenti.
Promossi e bocciati dopo le prove generali all’Ariston
Promossi Bugo e Morgan, che si piazzeranno sicuramente in alto. Forse tra le prime 10 posizioni ma non sul podio.
Promosso Rancore: la sua esibizione si farà sicuramente ricordare.
Promosso anche Junior Cally (che si presenta senza maschera). Nonostante le polemiche di questi giorni su pezzi non in gara dello stesso artista, No Grazie ha una marcia in più e saprà spiccare.
Elodie ed Elettra Lamborghini portano in gara brani che canteremo fino all’estate, ma forse poco adatti al Festival di Sanremo.
Diodato si presenta con una ballata intensa in un tentativo riuscito che potrebbe farlo schizzare fino alle prime cinque posizioni in classifica.
Tentativo ballata non troppo convincente invece per Francesco Gabbani. Chi si aspettava un nuovo capito alla Occidentali’s Karma rimarrà deluso e in un pezzo bellissimo il cantante non risulta così convincente a primo ascolto. L’intenzione nobile è quella di mostrare un’altra faccia del suo talento e i presupposti ci sono tutti: parte suonando il piano, in abito elegante, e si lascia andare all’emozione. Alle carte in regola per farcela, ma determinante sarà la prima reazione delle giurie.
Da Giordana Angi ed Enrico Nigiotti ci saremmo aspettati di più, visti i successi precedenti. La sufficienza sfiorata non basta a Sanremo 2020.
Alberto Urso punta al target de Il Volo e Anastasio è già il favorito alla vittoria finale ma dovrà vedersela con diversi colleghi in grado di spiccare.
Tra questi, anche Le Vibrazioni. Dov’è resta in testa al primo ascolto ed è tra i pezzi più orecchiabili di questo Festival. Il gruppo di Sarcina potrebbe piazzarsi molto bene.
Riki e l’autotune in prova hanno avuto più di qualche problema tecnico. Se l’emozione dovesse avere la meglio, la performance di Riki potrebbe essere da dimenticare. In caso contrario, il pezzo si fa ricordare, e il timbro di Riki ai suoi fan piace. Eccessivo metterlo nella parte alta della classifica, ma il supporto del pubblico gli consentirà di non essere alle ultime posizioni.
La grinta di Irene Grandi non passa inosservata ma dal pezzo di Vasco Rossi ci si aspettava di più. La cantante porta tutta la sua energia sul palco, al pari di una sorprendente Rita Pavone.
Sopresa Levante a Sanremo 2020: sul palco risplende con Tiki Bom Bom e anche i più scettici dovranno ricredersi. Un brano orecchiabile e una performance carica di energia le assicurano una promozione a pieni voti.
Pelù versione nonno è molto diverso dal Piero Pelù dei Litfiba e resta in un limbo che include Marco Masini e la sua Il Confronto. Senza infamia e senza lode, del resto nessuno dei due punta al podio, piuttosto ad una vetrina in previsione di un disco di inediti (Pelù) e dei 30 anni di carriera (Masini).
Il brano di Tosca non arriverà (purtroppo) al pubblico generalista. Non ha un ritornello ma l’eleganza dell’artista non passerà inosservata.