Siamo ormai a ridosso dell’Invitational Six di Rainbow Six Siege, il prestigiosissimo torneo dedicato allo sparatutto tattico targato Ubisoft. Un appuntamento irrinunciabile per tutti i fan del gioco, che avranno modo di apprezzare le gesta dei più forti giocatori provenienti da tutto il mondo, che si contenderanno l’ambito riconoscimento che spetta a chi uscirà vincitore dal campo di battaglia.
E l’Invitational Six di questo mese di febbraio è sostanzialmente l’anticamera dei grandi cambiamenti che coinvolgeranno il gioco. L’anno cinque è infatti alle porte, e il team di sviluppo, come di consueto, cercherà di dare nuova verve alla sua creatura, cambiando le carte in tavola e costringendo i giocatori a un nuovo adattamento. Una tattica già usata in passato, e che spinge la community ad adottare approcci sempre differenti in virtù delle modifiche apportate.
- Piattaforma: PlayStation 4
- Versione lingua: italiano
Rainbow Six Siege pronto a cambiare volto
E tra i fan più scatenati di Rainbow Six Siege non mancano quelli che vanno a scavare a fondo tra le linee di codice. L’obbiettivo è quello di scovare gli indizi involontariamente lasciati dagli sviluppatori, che possano dare una piccola ma succulenta anticipazione di cosa potrà palesarsi in game nel giro di poco tempo.
E le indicazioni non mancano di certo in vista della quinta annata dello sparatutto tattico che, come era lecito aspettarsi, potrebbe provare a creare scompiglio con l’inserimento di nuovi parametri.
Innanzitutto sembrerebbe pronto a fare il suo esordio un sistema di ban delle mappe. Una feature che di fatto replicherà sulle ambientazioni di gioco quanto già visto nelle partite classificate (e non) con gli operatori. Si potrebbe quindi esprimere la propria preferenza per escludere una mappa dalla rotazione di quelle potenzialmente selezionabili dal sistema randomico. Una potenziale implementazione non da poco, che permetterebbe agli utenti (soprattutto nelle classificate) di evitare le mappe maggiormente insidiose e in grado di far perdere preziosi punti in termini di ranking.
Anche il parco operatori potrebbe essere rivisto in occasione dell’Anno Cinque di Rainbow Six Siege. Stando alle indiscrezioni, protagonista sarebbe (finalmente) Tachanka, il cui rework è stato a lungo richiesto dalla community. Che sia finalmente arrivato il momento di rivalutare il difensore degli Spetsnaz?
Tutto questo, unito all’arrivo dei replay, utili a studiare le tattiche avversarie, rappresenterebbe senza dubbio un piatto videoludico alquanto goloso. Staremo a vedere se le indiscrezioni saranno confermate o meno dall’avvio del nuovo anno.