Le Regole del Delitto Perfetto 6, su Fox il 5 febbraio con il finale di metà stagione, si appresta a lasciare il pubblico fino alla messa in onda degli episodi conclusivi, attesi ad aprile su ABC.
La messa in onda del nono episodio negli Stati Uniti ha già svelato alcuni dei grandi segreti della stagione, chiudendo con nuovi e ancor più tormentosi interrogativi. Per chi segue la programmazione italiana, invece, le succose rivelazioni devono attendere ancora qualche giorno.
Il punto di partenza sono gli eventi de Le Regole del Delitto Perfetto 6×08, in cui l’esame finale dei Keating 5 offre finalmente l’opportunità di far luce – momentaneamente? – sul destino di Annalise. E lo fa con un caso, quello di Biancaneve, che attraverso logica e deduzione porta i ragazzi a elaborare teorie via via più plausibili, fino a un parallelo davvero efficace da un punto di vista narrativo.
Ma non è solo la figura di Annalise ad apparire calzante rispetto alle ipotesi sollevate dagli studenti. Connor, pur nel suo cinismo, avverte chiaramente un bisogno di purificazione e lo manifesta sostenendo la tesi per cui dovrebbero essere i responsabili – i nani – a pagare le conseguenze delle proprie azioni, liberando Biancaneve del suo fardello.
Dell’oscurità di Connor, e in particolare del suo sanguinoso passato, non sembra però sconvolgersi Oliver, al fianco del marito nella buona – non pervenuta – e nella cattiva sorte. In tutti noi c’è dell’oscurita, commenta infatti, e come molte delle parole pronunciate dai personaggi della serie, anche queste hanno un che di profetico.
Nei continui cambi di tono e atmosfere della stagione – e della serie in genere –, Le Regole del Delitto Perfetto 6×08 si prepara al finale di metà stagione con la più devastante delle rivelazioni, ossia l’estraneità del defunto Ron Miller ai fatti di cui è accusato. La morte di Nate Lahey Sr. è opera di Xavier Castillo, ma l’impatto emotivo di una simile notizia su Nate Jr. e Bonny è colpevolmente trascurato per l’intera durata dell’episodio.
La corsa ai colpi di scena, insomma, diventa così importante da tendere a dimenticare i suoi fini ultimi. In una stagione eternamente in bilico fra storyline dagli interessanti sviluppi e momenti di pura noia, Le Regole del Delitto Perfetto si avvicina a un finale di metà stagione che ha il compito di offrire almeno qualche risposta. Chiaro, però, che per le questioni sospese più scottanti ci si attenda soluzioni soltanto negli episodi conclusivi, in onda su ABC in primavera e su Fox probabilmente in estate.
In appena sei appuntamenti la serie di Peter Nowalk dovrà portare a compimento le storie più disparate, dalla class action di Annalise al destino del piccolo Christopher, dalla situazione di Laurel a quella della madre, dal ruolo di Xavier in ciascuno dei misfatti compiuti nella serie agli esiti dell’Operazione Falò.
La speranza, però, è che la costante corsa alla suspense non oscuri i risvolti emozionali delle azioni dei personaggi. C’è da da indagare ancora e ancora l’enorme complessità interiore del personaggio di Annalise, cui il talento di Viola Davis dà rilievo assoluto, senza trascurare il peso degli eventi sulla fragilità degli studenti e la già tormentosa esistenza di Bonnie.
Le Regole del Delitto Perfetto 6×09 – finale di metà stagione di cui abbiamo già condiviso una prima riflessione – è attesa su Fox il 5 febbraio alle 21:50.
- Audience Rating: G (audience generale)